Rinascimento domenicano. Il Convento dei Santi Stefano e Domenico in Bergamo tra XV e XVI secolo
Incontro con l'autore, Lorenzo Mascheretti, e presentazione del volume.
Presentazione del volume di Lorenzo Mascheretti "Rinascimento domenicano. Il Convento dei Santi Stefano e Domenico in Bergamo tra XV e XVI secolo". Con l’Autore interviene Giovanni Valagussa, conservatore della pinacoteca dell’Accademia Carrara, che parlerà della Pala Martinengo di Lorenzo Lotto.
Evento organizzato in collaborazione dal Centro Culturale San Bartolomeo e dall'Archivio Bergamasco.
Due concomitanti occasioni favoriscono questa inedita collaborazione: i cinquant’anni dalla fondazione del Centro Culturale San Bartolomeo e la pubblicazione di Lorenzo Mascheretti, Rinascimento domenicano. Il Convento dei Santi Stefano e Domenico in Bergamo tra XV e XVI secolo, la prima, organica ricostruzione dell’Ordine domenicano a Bergamo, edita da Archivio Bergamasco.
Due occasioni, e l’opportunità di approfondire il significato di una plurisecolare e tribolata presenza, un percorso che prende avvio nei primi decenni del XIII secolo con la fondazione del Convento domenicano in Città Alta, destinato a divenire uno dei maggiori centri culturali dell’Italia cinquecentesca, fino allo scoppio della mina che nella notte dell’11 novembre 1561, radendolo al suolo, provocò la dispersione di un ingente patrimonio artistico e librario. Ma la stupenda pala di Lorenzo Lotto e il coro intarsiato di fra Damiano Zambelli, fortunatamente rimasti a Bergamo e ricollocati nella chiesa dei Santi Bartolomeo e Stefano, si possono ancora ammirare nella attuale chiesa dei padri domenicani.
Tre giorni per ripercorrere, mediante un libro, due conferenze, un concerto e le visite guidate il patrimonio artistico e spirituale che l’Ordine domenicano ha depositato nei secoli nella nostra Città.
Numero massimo 40 ingressi. Si accede nel rispetto delle norme dell’emergenza sanitaria. Prenotazione obbligatoria via mail.