Venerdì
24
Marzo
OTU - full band
Arriva l'evento riservato ai soci ARCI: questa sera tornano gli OTU, dei "local hereoes", con uno straordinario concerto e per presentare la nuova formazione e i nuovi lavori. Dopo di loro tornerà la musica anomala del gruppo "Devianze".
EVENTO CONCLUSO
Arriva l'evento riservato ai soci ARCI: questa sera tornano gli OTU, dei "local hereoes", per parlare della nuova formazione e dei nuovi lavori. Dopo di loro tornerà la musica anomala del gruppo "Devianze".
OTU, nato nel 2016 come duo formato dai bergamaschi Francesco Crovetto (batterista e produttore per Durty Geeks, FUCK!LACRÈME) e Isaia Invernizzi (chitarrista per Verbal,
Stardog), presto diventa un vero e proprio collettivo in cui si avvicendano protagonisti e stili, strumenti e influenze.
Stardog), presto diventa un vero e proprio collettivo in cui si avvicendano protagonisti e stili, strumenti e influenze.
La cultura hip hop, la musica elettronica e la sperimentazione legano tutti i musicisti che fanno parte del progetto e che si combinano tra di loro, in base alla pubblicazione che affrontano.
Durante l’ottobre del 2022, OTU pubblica Q.TER_Vol.2, la seconda parte del percorso iniziato con il produttore e batterista Marco Brena (Vanarin, FUCK!LACRÈME), dedicato al beatmaking. Per l’occasione il formato live viene ripensato, espandendosi in un quartetto: Francesco che con un setup ibrido tra batteria acustica ed elettronica, incastra i propri patterns con Gregorio Conti (Caso, Verbal) alle prese con basso e Moog. Marco all’MPC smonta e rimonta ritmicamente i suoi samples retrò, mentre Isaia con Omnichord, Organelle e Microfreak stratifica, tessendo trame evocative dal sapore psichedelico.
Durante l’ottobre del 2022, OTU pubblica Q.TER_Vol.2, la seconda parte del percorso iniziato con il produttore e batterista Marco Brena (Vanarin, FUCK!LACRÈME), dedicato al beatmaking. Per l’occasione il formato live viene ripensato, espandendosi in un quartetto: Francesco che con un setup ibrido tra batteria acustica ed elettronica, incastra i propri patterns con Gregorio Conti (Caso, Verbal) alle prese con basso e Moog. Marco all’MPC smonta e rimonta ritmicamente i suoi samples retrò, mentre Isaia con Omnichord, Organelle e Microfreak stratifica, tessendo trame evocative dal sapore psichedelico.
Questo nuovo live in “full band” è un mosaico di pezzi del passato, del presente e anche del futuro, con qualche anticipazione dei nuovi progetti a cui il collettivo lavora costantemente.
L'evento è riservato con sottoscrizione ai soci ARCI.
L'evento è riservato con sottoscrizione ai soci ARCI.
