Fratellanze sconfinate
Iniziativa all'interno della rassegna musicale "Suoni in Estate".
“Fratellanze sconfinate” è un progetto dedicato a due grandi compositori europei: il francese Joseph Maurice Ravel e il russo Modest Petrovič Musorgskij.
Una suite per pianoforte che Ravel cominciò a scrivere prima della Grande Guerra per dedicarla al compositore, clavicembalista e organista parigino François Couperin (1668-1733), da lui profondamente ammirato. Ma lo scoppio della guerra – che Ravel fortunatamente visse solo di striscio – indusse il grande compositore a dedicare ognuno dei sei movimenti di cui si compone la suonata ada alcuni degli amici più cari scomparsi nel conflitto: Jacques Charlot (compositore), Jean Cruppi, Gabriel Deluc (pittore basco), Pierre e Pascal Gaudin (fratelli uccisi insime dalla stessa granata), Jean Dreyfus e Joseph de Marliave (musicologo). La prima della suite fu eseguita a Parigi, l'11 aprile 1919, per volere di Marguerite Long, pianista ed insegnante, vedova di de Marliave. "Voglio non solo conoscere il popolo, ma del tutto affratellarmi ad esso" scriveva il cadetto e proprietario terriero Musorgskij ed a questo motto restò fedele anche dopo aver perso ogni ricchezza familiare con la liberazione nel 1861, dei servi della gleba. Nel 1874 per onorare la memorioa dell'amico architetto e pittore Viktor Hrtmann morto l'anno precedente, compone "Quadri di un'esposizione", un'opera per pianoforte, ispirata ad una serie di opere dell'amico esposte a Pietroburgo.
Protagonisti:
- Joseph Maurice Ravel - Le tombeau de Couperin
- Modest Petrovič Musorgskij - Quadri di un'esposizione
Quintetto di Fiati “Orobie”: Pierandrea Bonfadini, flauto - Marino Bedetti, oboe - Fabio Ghidotti, clarinetto - Alessandro Valoti, corno - Oscar Locatelli, fagotto.
La serata è organizzata da Comune di Ranzanico, ValCavallina, Quintetto di Fiati "Orobie" e Rassegna Musicale - Culturale - Turistica "Suoni in Estate".