Ever Rave di Gianluca Iadema

Ever Rave è un viaggio tra la coscienza umana e il subconscio in relazione alla realtà digitale che riflette le sue premesse, lati oscuri e contraddizioni. Non si tratta di ciò che vediamo, ma piuttosto delle relazioni che intercorrono tra gli elementi. Più precisamente, investiga il sogno come fenomeno di scambio fluido tra il mondo fenomenologico, la memoria, l’immaginazione e l’assurdo, costruendo lentamente un’iperrealtà.

L’umano si fonde con gli algoritmi e l’intelligenza artificiale, creando così uno scenario ibrido, diventando un’estensione dell’individuo e la sua naturale evoluzione. L’algoritmo è qui inteso anche come un agente, soggetto a una lettura diffrattiva e collegato al concetto più ampio di nuovo materialismo. L’umano appare come una trasfigurazione di un’entità digitale, esplorando l’idea di emozione artificiale ed agendo sul subconscio umano. Allo stesso tempo, l’umano empatizza con la macchina, aggiungendo così un ulteriore livello di interpretazione alla loro relazione. Ispirandosi al cubismo, la singola prospettiva viene abbandonata. Soggetti e sfondi vengono spezzati, astratti e raffigurati da punti di vista multipli.

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Zone Digitali è il festival dedicato alla new media art che ogni anno porta nella città di Bergamo spettacoli, performance, installazioni, incontri e molto altro con l’obiettivo di avvicinare il pubblico all’arte e alle nuove tecnologie fornendo al contempo stimoli e riflessioni sugli scenari dell’era contemporanea grazie al coinvolgimento di artisti e professionisti locali ed internazionali. Hacking communities è il tema che accompagna l’edizione di quest’anno: una riflessione sugli esseri umani come collettività nel nostro rapporto con le tecnologie.