Titus e Romek
Per la quinta edizione della rassegna «Il Teatro è servito», uno spettacolo al Teatro Renzo Vescovi.
Lo spettacolo nasce da due testi di autori apparentemente lontani tra loro: Samuel Beckett e Terry Pratchett. Agli autori è parso che l’assurdo humor patetico e surreale di Beckett e la narrativa fantastica per l’infanzia di Pratchett non fossero poi così distanti e che potessero reggere bene la narrazione diretta ai giovani, così spesso vicini ad una apparente illogicità.
Titus e Romek sono due personaggi a metà strada tra la saggezza dei vecchi e la irresponsabilità dei bambini. Vagano in un universo che conoscono a malapena, perché troppo giovani o troppo vecchi, compiono un viaggio alla ricerca di una nuova casa, un posto tranquillo in cui stare, trascinandosi appresso una moltitudine di cose e oggetti utili e inutili. In realtà il loro scopo non è la meta desiderata ma sono invece più attirati dal viaggio caratterizzato da continue invenzioni, litigi, apparenti illogicità, pianti disperati interrotti solo dall’invenzione di un gioco.
Titus e Romek è uno spettacolo che parla soprattutto dell’amicizia che lega i due personaggi, uno anziano e saputello e l’altro giovane ed ingenuo, un cronopios e un fama, per dirlo alla Cortazar, ma alla fi ne non si sa mai chi dei due abbia da imparare dal viaggio che stanno affrontando.
