Topi
Genova 2001. Attraverso testimonianze reali e personaggi inventati, ricostruzioni sonore e trasposizione scenica, lo spettacolo vuole restituire la complessità dei giorni del G8 di Genova e aprire delle crepe nell’immaginario collettivo.
Vent’anni fa, una città sul mare, odore di basilico e lacrimogeni, in sottofondo Manu Chao e le esplosioni. Il signor Canepa abita in centro storico, ma in quei giorni di luglio ha altre cose per la testa e se non fosse per i suoni e le grida che entrano dalle finestre non si accorgerebbe nemmeno di quello che accade di fuori. Topi, piccoli e invisibili come fantasmi hanno invaso il palazzo. Bisogna liberarsene e in fretta, prima che arrivino gli ospiti...In « Topi » il fittizio ed il reale si incontrano per raccontare di nuovo il G8 di Genova cercando di offrire una riflessione più ampia di quella veicolata dai media ufficiali. Attraverso testimonianze reali e personaggi inventati, ricostruzioni sonore e trasposizione scenica, lo spettacolo vuole restituire la complessità di quei giorni e aprire delle crepe nell’immaginario collettivo.
“Topi” di Usine Baug
regia e drammaturgia di Usine Baug
con Ermanno Pingitore, Stefano Rocco, Claudia Russo
luci e tecnica di Emanuele Cavalcanti
durata 70’
Premio Scenario Periferie 2021