Where the soul of a mand never dies
All'interno della 23esima edizione di «DeSidera Bergamo Festival» numerosi appuntamenti in tutta la provincia: il debutto nazionale per un canto religioso e sociale nell’America del ‘900.
Sin dai suoi albori, la musica religiosa statunitense ha avuto un profondo legame con la vita quotidiana e le esperienze della comunità afroamericana. A differenza di molte tradizioni religiose che si focalizzano principalmente sulla venerazione, sull'aldilà e sulla salvezza, il gospel statunitense ha sempre narrato storie di lotta, speranza, resistenza, fatica e gioia nella vita terrena. Il suo ampio repertorio rende difficile tracciare una netta distinzione tra sacro e profano.
Dalla schiavitù agli anni Sessanta del Novecento, il gospel ha accompagnato il lungo processo di emancipazione degli afroamericani, fungendo da canto sociale ancor prima che religioso.
Un viaggio nella storia del genere che ha influenzato e si è fuso con vari generi musicali, come il blues e il jazz, ponendo le basi stilistiche per quello che in seguito sarà definito rock’n’roll.
Uno spettacolo per narrare la vita terrena attraverso la musica religiosa.
Con Debora Zuin
Musica dal vivo con Michele Dal Lago (chitarra e voce) e Enrico Zaglio (chitarra, banjo e voce)
Ricerca drammaturgica a cura di Debora Zuin e Michele Dal Lago
Torna deSidera Bergamo Festival, alla sua ventitreesima edizione, con un ricchissimo cartellone che programma in tutta la provincia volti del teatro italiano e attori emergenti. Un festival in costanze crescita, con numeri da record: 70 repliche per quasi 50 diversi titoli in cartellone, 3 progetti speciali, 4 debutti nazionali, un’anteprima nazionale, tre allestimenti speciali per il Giubileo “Pellegrini di Speranza”, 3 nuove produzioni per deSidera 2025.
