Di e con FABIO COMANA, alle chitarre THOMAS PAGANI.
Lo spettacolo è ambientato in una webradio in diretta, nata con l’intento di promuovere l’ascolto della musica dal vivo – soprattutto il blues – e di dialogare con i suoi ascoltatori. Ma gli “ascoltatori” di tutto hanno voglia tranne che di ascoltare e cominceranno a vomitare nei microfoni della radio le loro assurde ed esilaranti preoccupazioni, spesso originate dalle cosiddette “paturnie” – o più volgarmente “seghe mentali” – più che da problemi reali e concreti. Allo smarrimento iniziale, lo speaker reagisce decidendo di introdurre nel palinsesto della radio una rubrica di divulgazione scientifica, per analizzare comicamente il funzionamento del cervello umano e di quei meccanismi che portano a produrre pensieri ossessivi, generati da paure più o meno consce, che a loro volta producono altre paure, innestando un circolo vizioso che porta alle nevrosi. Volendo proporre un suggerimento utile agli ascoltatori e non limitarsi all’analisi, l’improbabile speaker si avventura a sperimentare in diretta una seduta di meditazione! Per fortuna c’è la musica, capace di indurre e mantenere la concentrazione sui suoni e trasformarsi così in alleata per trovare calma ed equilibrio interiore. Ma non è detto che il mondo sia pronto ad accogliere una radio così “avanguardistica”…