Visita guidata al Cimitero Monumentale
In programma una visita alla “città dei morti” che non solo è un luogo di riposo per i defunti, ma di quiete anche per i viventi, dove apprezzare un vero e proprio museo a cielo aperto di sculture degli artisti più importanti del XX secolo bergamasco.
Progettato tra il 1896 e il 1913 dall’architetto Ernesto Pirovano e dallo scultore Ernesto Bazzaro, fu una delle opere più ambiziose mai realizzate in città.
Si passeggerà per il cimitero, si visiterà la chiesa di Ognissanti con l’enorme “Via Crucis” di Piero Brolis. Sarà infatti l’ultima occasione per visitare la mostra «Non ha nascosto il suo volto» con 14 gessi preparatori di questa splendida opera in bronzo, un unico rilievo monumentale di 45,52 m. che racconta i passaggi della passione di Gesù a grandezza naturale, attraverso gli occhi degli uomini terreni.
Si rifletterà sull’installazione di arte contemporanea legata al progetto «Contemporary Locus 17» che nasce dal desiderio di rispondere a temi sensibili come il passaggio, la cura e la riconnessione. Due grandi installazioni degli artisti Antonello Ghezzi e Daniel González sono visibili giorno e notte fino al 30 novembre. Le opere animano la facciata e il piazzale d’ingresso, creando un ponte tra la terra e il cielo.
«Shooting Stars» è un’installazione luminosa che trasforma la facciata laterale del Cimitero in un ponte visivo tra terra e cielo.
«Golden Gate» è una soglia luminosa e riflettente, realizzata con coperte isotermiche in mylar. Un portale d’oro e d’argento che si muove col vento e trasforma la severa architettura del Cimitero in una visione fluida e accogliente.
