Galleria Kefri

La Kefri, aperta nel novembre 1973 e nota per le sue collezioni di stampe antiche, mappamondi, strumenti nautici, vasi da farmacia e quadri sia moderni che antichi, 

vuole ricordare l'eclettico personaggio che si distinse sia nella pittura che nell'industria motociclistica sportiva del dopoguerra.

Oltre al grande successo in Italia nelle gare nazionali, nel 1954 ben 4 motociclette Rumi approdano in Inghilterra per la "sei giorni internazionale" e vincono 4 medaglie d'oro, conquistando il cuore di tutti  gli appassionati di motori con i modelli junior, sport, gobbetto, gentleman, scoiattolo, formichino ... 

L'avventura motoristica prosegui' fino al 1962 e ancora oggi il tipico rumore della Rumi 125 due tempi si fa riconoscere tra mille, insieme al design moderno e curato come un'opera d'arte.

Poi fu solo il pittore ad eccellere, una pittura particolare, che ricorda l'arte di Toulouse Lautrec, Cezanne, Velasquez, Daumier e Manet... 

Quello che colpisce dei suoi quadri è l'uso dei colori molto accesi, i temi ricorrenti di donne con piume, capelli e vestiti retro' della belle epoque, gli autoritratti e i paesaggi.

Da sottolineare anche i pregevoli successi come scultore e disegnatore.