Mercatini presi d’assalto domenica 7 dicembre a Mapello, dove si è svolta «Sotto le Torri...Torroni», la manifestazione organizzata dall’assessorato alla Cultura insieme alla Pro Loco, alle associazioni locali e con il contributo della Provincia. «Come ogni anno – dichiara la sindaca di Mapello, Alessandra Locatelli – migliaia di persone hanno affollato le vie del centro storico per i mercatini di Natale. Il nostro borgo, con le sue torri, le sue stradine suggestive e le sue bellezze storiche si è trasformato in un palcoscenico natalizio perfetto dove la magia delle luci, del cibo, della musica e delle tradizioni hanno fatto da cornice a una giornata di festa per le famiglie e i visitatori di ogni età».
Ben 110 le bancarelle ospitate nel centro storico e che per la prima volta si sono dovute far spazio anche lungo via San Gerolamo. Presente anche uno stand informativo dell’Asst Bergamo Ovest, dove è stato allestito un circuito da percorrere con occhiali che simulano lo stato di ebbrezza. E in piazza Dordo lo stand de «L’Eco café», meta di tanti visitatori. Una festa che è proseguita da mattina a sera tra luci, musica, mostre, villaggio di Babbo Natale e il tradizionale trenino, che per l’intera giornata ha portato a spasso i visitatori per le vie centrali del paese, facendo anche da spola tra il centro e il parcheggio del polo scolastico.
Assegnati, nel pomeriggio, da amministrazione e Pro Loco, anche il premio allestimento e creatività. A consegnarlo Orietta Locatelli e Grazia Bombarda della Pro Loco. Il premio allestimento è stato consegnato alla bancarella di Liliana Pulcini, che con i suoi tanti gnomi rossi ha creato alla perfezione la vera atmosfera natalizia, mentre il premio creatività è andato ad Angelo Vailati, che realizza presepi in legno, nella convinzione che ancora oggi raccontino la vera storia del Natale. «Anche quest’anno – conclude la prima cittadina – la manifestazione è stata un modo per riscoprire le nostre radici, rafforzare il legame comunitario e accogliere il Natale in un clima festoso. Ringrazio Pro Loco, associazioni, Asst Bergamo Ovest, Geam e tutti i volontari che hanno lavorato con entusiasmo alla realizzazione di quest’evento. La loro collaborazione è fondamentale per dar vita a un appuntamento che cresce di anno in anno e che riesce sempre a sorprendere».
