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Vuoi dare il tuo contributo per cambiare Bergamo? Presenta il tuo progetto o partecipa al crowdfunding civico di Bergamo smart city

Articolo. A fine mese la scelta dei progetti di natura sociale, culturale e ambientale da finanziare nel 2021 attraverso la piattaforma Kendoo. Tutte le info per partecipare

Lettura 2 min.
(illustrazione di melitas, modificata)

A Milano lo stanno usando per sostenere alcuni progetti ad esempio a Quarto Oggiaro e al Giambellino. A Perugia, Roma, Torino Bari e Vicenza la raccolta, attraverso Banca Etica, ha sostenuto diversi progetti sociali. A Bologna è stato utilizzato per raccogliere risorse destinate ad una nuova biblioteca. È il crowdfunding civico, ovvero una racconta fondi per realizzare un progetto grazie al contributo dei cittadini. Un modo diverso per cambiare, migliorare e dare più possibilità al luogo dove viviamo.

Bergamo smart city & community

Nella nostra città il crowdfunding civico non è una novità. La prima raccolta fondi del 2019 è riuscita a finanziare 5 progetti (per ciascuna una raccolta fondi). Il totale è stato di 85 mila euro (tra la dotazione iniziale e le donazioni): a beneficiarne – grazie alle donazioni dei cittadini e all’intervento di Bergamo Smart City al raggiungimento del 60% della quota totale – sono stati l’associazione Maite per la realizzazione di un’aula studio multimediale; lo Spazio autismo per un software per la didattica musicale; Dinamico onlus per uno spazio domotico per insegnare ai ragazzi disabili come muoversi nello spazio domestico; Namastè per un servizio di distribuzione cibo secondo economia circolare, inserendo ragazzi disabili nel mondo del lavoro; infine il Liceo Lussana per un auditorium multimediale.

La mission dell’associazione è quella di promuovere nuovi progetti per fare di Bergamo una smart city, una “città intelligente”, e migliorare la qualità di vita delle donne e degli uomini che la abitano

E ora si riparte!

Il nuovo bando di crowdfunding civico – promosso sempre dall’associazione Bergamo smart city & community – vuole confermare i buoni risultati della scorsa edizione. Ciò sarà possibile “se i promotori dell’idea riusciranno a diffonderla con energia”, spiega l’assessore all’Innovazione, Giacomo Angeloni, presidente dell’associazione per una città smart.

Bergamo smart city & community suggerisce di “non focalizzarsi solo sull’elemento tecnologico nelle proposte – come sottolinea Rodolfo Pinto, componente dell’associazione – ma a lavorare sull’innovazione sociale e culturale, di inclusione e accessibilità, anche alla luce del periodo pandemico che stiamo vivendo”.

Come funziona

Qualche giorno fa è stato aperto il bando suwww.bergamosmartcity.com. A questo indirizzo è possibile presentare il proprio progetto; il bando è promosso dall’Associazione Bergamo Smart City & Community, in collaborazione con Sesaab e MediaON.

L’obiettivo è promuovere e sostenere progetti innovativi, che presuppongano un’architettura tecnologica e organizzativa significativa con particolare applicazione nei settori di primaria competenza dell’ente locale quali quello sociale, culturale e ambientale, da finanziare mediante l’iniziativa del crowdfunding civico.

Il bando si rivolge alle associazioni no profit (non servono iscrizioni a registri di volontariato, purché la realtà sia costituita da almeno 2 anni, novità del nuovo bando) ma pure a soggetti privati, basta che il progetto sia no profit.

In questa fase BSC&C è a disposizione per consulenze, attraverso una serie di incontri in streaming (a cui è possibile iscriversi all’indirizzo mail [email protected]; il primo incontro in tal senso sarà il 24 marzo).

La Commissione che sceglierà i progetti da finanziare nel 2021 si riunirà tra circa un mese per annunciare i soggetti selezionati, che inizieranno il proprio crowdfunding su Kendoo, la piattaforma di raccolta fondi del gruppo editoriale Sesaab – l’organizzazione consiglia di partecipare alla formazione che prende il via il 24 marzo.

Le campagne dureranno fino all’esaurimento fondi e sarà la cittadinanza ad effettuare la propria donazione. Anche in questo caso, una volta raggiunto il 60% dell’obiettivo, sarà Bergamo Smart City & Community a coprire il rimanente 40% (con un tetto di 10 mila euro a progetto, l’entità massima è quindi 25 mila euro). “Non verranno finanziati progetti da centinaia di migliaia di euro – specifica Angeloni – ma piccoli progetti che però possono modificare profondamente la natura di un territorio o di una comunità”.

A disposizione 45 mila euro

Ovvero 5 mila euro in più rispetto all’edizione 2019, grazie al Comune di Bergamo – che riversa nella racconta fondi un finanziamento di Regione Lombardia – Bergamo onoranze funebri, Fondazione Misericordia Maggiore, Fondazione Homo e Fondazione Credito Bergamasco.

In questo modo lo scopo “è costruire beni pubblici in forma allargata e partecipata. La pandemia ha imposto uno stand by, ma alla luce della necessità di ripresa dell’innovazione urbana, rilanciamo forte l’iniziativa la promozione delle idee che arrivano dal basso”.

Sito Bergamo smart city & community

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