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Un convegno su resilienza, tariffe e impatto ambientale e un film: l’acqua al centro della «Water week» di Uniacque

Articolo. L’azienda pubblica che gestisce il servizio idrico del nostro territorio celebra la Giornata mondiale dell’Acqua del 22 marzo con una serie di appuntamenti dedicati alla valorizzazione, alla conoscenza e alla cultura dell’acqua

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Tematiche che oggi sono particolarmente importanti, e che vedono impegnata Uniacque da 15 anni nella gestione del servizio idrico della Provincia di Bergamo (era infatti il 2007 quando venne istituita l’azienda pubblica, tra le prime monoutility del settore in Italia). La Giornata Mondiale dell’Acqua – dedicata quest’anno alle Acque Sotterranee – venne istituita il 22 marzo dalle Nazioni Unite nel 1992. E proprio il 22 marzo sarà la giornata centrale della «Water week», la rassegna che Uniacque organizza a Bergamo e in provincia dal 19 al 22 marzo.

Visite guidate e concerti, l’inaugurazione del nuovo Educational Center di Cologno al Serio, il «Water seminar» intitolato «Ripensare gli investimenti nell’idrico: resilienza, tariffa e impatto ambientale» e la proiezione del film «Controcorrente» sono gli eventi dell’edizione 2022 della «Water week». Un calendario ricco di appuntamenti differenti, che attorno al tema dell’acqua raduna una serie di iniziative riguardanti il valore ambientale, culturale e sociale delle risorse idriche, con un taglio informativo e divulgativo aperto a tutti.

«La Water Week è per Uniacque l’occasione di festeggiare i primi quindici anni di attività sul territorio con una serie di eventi che andranno a raccontare la nostra attenzione alla sostenibilità e al futuro del servizio idrico integrato – spiega Pierangelo Bertocchi, Amministratore Delegato di Uniacque – L’edizione 2022 di Water Seminar, che proverà a tracciare un solco nelle prospettive di un operatività attenta alle implicazioni ambientali, prevede l’apertura di un nuovo centro didattico dedicato alle giovani generazioni: ogni passo di queste giornate ci conduce nella direzione di una visione che non può più prescindere dall’attenzione all’ambiente e a ripensare ogni nostro gesto quotidiano in un’ottica che guardi al futuro del pianeta».

Un convegno su resilienza, tariffe e impatto ambientale

Potrebbe essere racchiusa in queste tre parole la questione acqua nel nostro presente. E così verrà affrontata nell’appuntamento più importante della «Water week», la terza edizione del «Water seminar», che quest’anno ha come titolo «Ripensare gli investimenti nell’idrico: resilienza, tariffa e impatto ambientale», che si terrà martedì 22 marzo dalle 9 alle 16 presso Daste a Bergamo, nello spazio eventi dell’ex Centrale elettrica.

Il «Water Seminar» include una mattinata dedicata alle tematiche tecniche: esperti e rappresentanti di rilievo del settore idrico e universitario si confronteranno su GPP (Green Public Procurement) e sul servizio idrico integrato, acque meteoriche e drenaggio urbano, regolazione economica dei settori pubblici, accreditamenti e certificazioni green: presenti fra gli altri Gianmaria Martini e Gabriella Crepaldi dell’Università di Bergamo, Samir Traini di REF Ricerche, Marco Callerio di CAP Milano ed Emanuele Riva di ACCREDIA. Alla fine della mattinata, dopo le relazioni di tutti i partecipanti, ci sarà una tavola rotonda conclusiva.

Più divulgativa la parte pomeridiana del convegno: i relatori affronteranno temi come quello del paesaggio, della riconnessione tra ambiente urbano e naturale, della tutela e rigenerazione della biodiversità. Un alternarsi di riflessioni e visioni sul presente che ci riguarda da vicino, per capire che genere di futuro possiamo costruire, non tralasciando uno sguardo fiducioso al domani. Elettra D’Amico del WWF parlerà di «Valore Natura – Rigenerare il capitale naturale per il futuro delle persone e del Pianeta»; il landscape designer Valerio Cozzi affronterà il tema de «Il verde tecnico come risorsa per riconnettere ambiente urbano e ambiente naturale»; a Silvia Galafassi del Water Research Institute – CNR sarà affidata la questione delle «Microplastiche e antibiotico resistenza nei depuratori: capacità di ritenzione e ruolo della disinfezione»; infine concluderà i lavori Renato Ferlinghetti dell’Università degli Studi di Bergamo – Centro Studi sul Territorio ‘L. Pagani’ parlando de «L’acqua matrice del territorio lombardo. Verso una rinnovata riconciliazione ecologica» (il programma completo e le modalità di partecipazione sul sito dedicato a Water week).

Importante, durante la giornata di «Water seminar», sarà il tema degli investimenti nel settore idrico, all’interno della Tassonomia UE per le attività ecosostenibili e la regolazione ARERA: «Un tema cruciale – specifica Luca Serughetti, Presidente di Uniacque – cui si aggiungono altri focus: resilienza, tariffa e impatto ambientale, con l’idea di promuovere un dibattito approfondito a fronte di tutte le nuove prospettive auspicabili e possibili. L’urgenza creata dai cambiamenti climatici deve portare i gestori pubblici a riformulare i propri obiettivi in un’ottica di sostenibilità avanzata e circolare, che passa dalla riduzione degli sprechi per arrivare a progetti di riciclo e riutilizzo. I nostri principi di sostenibilità sono definiti nel Report di Sostenibilità 2020, a dimostrazione di un impegno concreto nel voler raccontare agli stakeholder l’andamento delle attività e degli impatti generati sull’ambiente, le persone e l’economia del territorio».

Il tutto avverrà nella scenografia immersiva della sala incontri di Daste: una site specific che raffigurerà, attraverso il paesaggio naturale spontaneo, il ciclo dell’acqua che attraversa i territori, fino a giungere al termine del suo percorso in città. L’installazione è la concretizzazione di un progetto promosso da Uniacque in collaborazione con la rivista Orobie, che vede la mappatura delle fontanelle di tutto il territorio della provincia di Bergamo, inserita all’interno dell’app Orobie Active.

«Controcorrente»

È il titolo del film-documentario di Claudia Carotenuto e Daniele Giustozzi (2019), che chiuderà alle 20.45 del 22 marzo la «Water Week». Un approfondito sguardo on the road sullo stato dell’ambiente e dell’acqua negli oltre 6.000 km che una giornalista e un economista percorrono lungo la nostra penisola.

Primo documentario italiano a impatto zero, «Controcorrente» è un docu-film finanziato da un crowdfunding, un viaggio su un’auto ibrida per indagare l’aspetto ambientale, economico, sociale, politico, storico e religioso delle nostre acque. Uno sguardo differente, libero da ogni vincolo, su un’Italia nascosta che emerge per le sue peculiarità ambientali, ma anche per le donne e gli uomini che quotidianamente ne sono parte integrante e attiva. Alla proiezione sarà presente Elettra D’Amico del WWF (ingresso gratuito su prenotazione).

Visite guidate e concerti

Oltre al convegno e al «Water Seminar» del 22 marzo, la «Water week» di Uniacque avrà in programma altri appuntamenti, fra visite guidate (organizzato da Fondazione Teatro Donizetti in collaborazione con Associazione Culturale Guide Turistiche Città di Bergamo) e concerti in collaborazione con Bergamo Jazz Festival. Si comincia il 19 marzo con il primo dei due Tour Itinerario dell’Acqua lungo le antiche opere idrauliche in città alta (in replica anche domenica 20 marzo).

Un percorso che visiterà i luoghi dove transitava l’acquedotto Magistrale e che prevede, al termine, il concerto in Accademia Carrara della chitarrista jazz Ava Mendoza (19 marzo) e quello di Gabriele Mitelli e Rob Mazurek, alla Sala di porta Sant’Agostino in Città Alta.

Per i due Tour Itinerario dell’Acqua il ritrovo e la partenza sono previsti alle ore 8.45 da Colle Aperto (la partecipazione è gratuita su prenotazione, fino ad esaurimento posti). ll concerto di Ava Mendoza è sold-out, mentre quello di Mitelli – Mazurek prevede l’acquisto del biglietto: 12 € e 10 € per gli Under 30 (biglietti qui).

L’Educational Center

Infine un altro importante appuntamento sarà quello del 21 marzo, con l’inaugurazione dell’Educational Center a Cologno al Serio. Un nuovo polo didattico che nasce dalla volontà di Uniacque di far conoscere agli studenti delle scuole bergamasche il ciclo idrico attraverso l’uso di strumenti multimediali, didattica interattiva e visite a uno dei maggiori depuratori di acque reflue della provincia. L’inaugurazione sarà il 21 marzo 2022 alle ore 16.00 (su invito).

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