«Una battagliera attenta agli altri» Chiesa gremita di giovani per Martina
Martina Tartaglia è morta a 21 anni per un angiosarcoma. Era iscritta a Ingegneria biomedica.
Martina Tartaglia è morta a 21 anni per un angiosarcoma. Era iscritta a Ingegneria biomedica.
Il titolare di un bottonificio di Villongo San Filastro colpito dalla storia del piccolo Alessandro Maria: la proposta ai dipendenti, raccolta con generosità, di sottoporsi al prelievo per la tipizzazione.
Studio dell’Ats tra il 2012 e il 2017 sulla popolazione residente attorno allo scalo di Orio. Non emerge un danno attuale, è stata confermata la precedente analisi epidemiologica. Ma si andrà avanti
Gli studi indicano che è l’uso di queste calzature ad avere la maggior correlazione con la genesi del problema.
L’équipe del «Bambin Gesù» di Roma è guidata dall’oncologo bergamasco Franco Locatelli. «In un bimbo di 4 anni la malattia è in fase di remissione». Sperimentazione su altri casi.
Dall’esperienza di un papà è nato un gruppo di giovani che si aiutano a vivere al meglio anche la malattia.
Si chiama Adele Ulisse, ha 27 anni, è assessore al Comune di Bonate Sopra, sarà relatrice a un summit di ricercatori. Affronterà il tema del virus Zika.
Coordinato dalla ricercatrice del Laboratorio «Lanzani» Josee Golay lo studio che apre nuove prospettive per migliorare l’azione dei farmaci di ultima generazione contro linfomi e leucemie di tipo B. La più prestigiosa rivista di Ematologia al mondo, Blood, sottolinea la rilevanza della scoperta dedicandole copertina ed editoriale.
Sono Giuseppe Remuzzi, Alessandro Rambaldi, Tiziano Barbui, Antonio Brucato, Stefano Fagiuoli, Anna Falanga, Martino Introna, Josee Golay e Luigi Naldi.
Domenica in 36 mila piazze italiane, 70 quelle bergamasche. La campionessa di sci fa parte dei volti noti che sostengono la campagna Airc.
Col sistema informatico di Play to Rehab la riabilitazione viene praticata davanti allo schermo: l’idea è di tre giovani finanziata con il crowdfunding.
Ha sempre lottato contro la malattia con coraggio, un esempio di tenacia. Aiutando la ricerca contro il cancro. L’addio a Luca Belloni.
«Pizza & Sorrisi»: è denominata così l’iniziativa benefica che ogni anno si ripete – e quest’anno per la sesta volta – grazie alla generosità di due pizzerie della città: «Voci del Mare» di via San Bernardino e «Il sogno di Pulcinella» di via Gasparini. L’evento benefico consiste nel devolvere per scopi umanitari l’incasso di una intera giornata, che quest’anno sarà lunedì 24 ottobre.
Dopo la notizia che a Mainz, in Germania, sono stati già effettuati tre test positivi su pazienti affetti da melanoma con un vaccino «potenzialmente» universale che stimola una forte reazione immunitaria contro il tumore, un’altra importante novità nella ricerca arriva dal Texas.
Anche nella Bergamasca si rinnova il tradizionale appuntamento di solidarietà promosso dall’Associazione Italiana contro le Leucemie, i Linfomi e il Mieloma. Nei giorni 11, 12 e 13 marzo è in programma la XXIII edizione dell’iniziativa «Uova di Pasqua Ail», posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica.
Non è invasivo, costa poco meno di 20 euro e in soli 10 minuti può accertare la presenza di un tumore da una sola goccia di saliva: è il nuovo test capace di rilevare i frammenti del Dna tumorale nei fluidi del corpo.
Sabato 30 gennaio si rinnova l’appuntamento con le «Arance della Salute», scelte dall’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro come simbolo dell’alimentazione sana e protettiva. Appuntamento anche nelle piazze bergamasche, in città sul Sentierone e all’ospedale Papa Giovanni.
Esperimenti shock, ma con l’obiettivo di riuscire a salvare la vita di centinaia di migliaia di pazienti in attesa di un trapianto, sono stati condotti in almeno tre prestigiosi centri di ricerca Usa.
Torna anche per il 2015 la tradizionale vendita delle «Stelle di Natale» promossa dall’Associazione italiana contro le leucemie, i linfomi e il mieloma, dal 5 all’8 dicembre.
Le sperimentazioni cliniche con impiego di medicinali per terapie avanzate a base di cellule staminali per la cura di malattie rare e degenerative, tra cui la sclerosi laterale amiotrofica, saranno finanziate con un bando pubblico.