Credito alle piccole imprese L’Ocse: Italia maglia nera
Oltre l’80% del credito alle imprese in Italia va a quelle di maggiori dimensioni. È quanto emerge dal rapporto dell’Ocse «Financing SMEs and Entrepreneurs 2015».
Oltre l’80% del credito alle imprese in Italia va a quelle di maggiori dimensioni. È quanto emerge dal rapporto dell’Ocse «Financing SMEs and Entrepreneurs 2015».
Basso livello di competenza della forza lavoro, scarsa coordinazione tra gli attori locali, concorrenza internazionale sempre più sfavorevole. Secondo il nuovo rapporto Ocse i punti deboli della terra bergamasca non sono cambiati.
di Franco Cattaneo Sarà pur bella, ma speriamo sia anche impossibile. Il referendum di oggi in Scozia per decidere l’indipendenza dal Regno Unito racconta molto delle turbolenze europee e ci riguarda da vicino: come italiani ed europei.
Il 52,5% degli under 25 italiani ha un contratto di lavoro precario: lo riferisce l’Ocse. Raddoppiano i livelli di di disoccupazione rispetto al periodo pre-crisi. Allargando il dato anagrafico, la disoccupazione calerà leggermente solo nel 2015.
Dal 16 al 20 giugno Bergamo ospiterà la seconda missione della delegazione di economisti e esperti internazionali in preparazione della Territorial Review che verrà redatta entro la fine dell’anno dall’Ocse di Parigi su incarico della Camera di Commercio di Bergamo.
C’è anche un pezzo di Bergamo, a rappresentare l’eccellenza della sanità italiana al Business Forum Italia-Cina: Francesco Galli è stato invitato in qualità di rappresentante di Aiop (Associazione italiana ospedalità privata).
Allora la sforbiciata c’è stata. Lo si nota andando a leggere i redditi e i patrimoni dei ministri del governo Renzi, messi online in virtù della trasparenza. Riguardo a quest’ultima notiamo maggiore osservanza da parte dei politici di quanta non ce ne sia nei paesi.
Il 18 maggio si celebra in tutto il mondo un compleanno molto particolare, quello della crema da spalmare alle nocciole nata ad Alba (Cn) nel 1964: la Nutella.
Il reddito annuale della famiglia media italiana è calato di 2.400 euro tra il 2007 e il 2012, quasi il doppio della media della zona euro (1.100 euro). Il tasso di povertà tra i giovani è aumentato di tre punti, arrivando al 15,4%. Lo riporta l’Ocse nel suo rapporto annuale.
Nonostante i segnali di ripresa nella zona euro, per l’Ocse l’occupazione in Italia continua a scendere e si aggiunge un nuovo problema: gli stipendi non bastano più, e schizza a livelli record rispetto al resto d’Europa il rischio povertà tra chi un’occupazione ce l’ha.
È pisano il primo progetto al mondo per prevenire l’Alzheimer ed è stato realizzato a Pisa dal neurofisiologo Lamberto Maffei, presidente dell’Accademia dei Lincei, che ha vinto il Premio Eureka 2013 per l’Innovazione, assegnato dal ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca e dall’associazione «Culture e Science».
Al primo punto il presidente Ercole Galizzi ha posto il tema del lavoro, che è stato poi ripreso dal segretario provinciale Cisl Ferdinando Piccinini con l’illustrazione del documento sindacale unitario «Occupazione, sviluppo e welfare».
La Compagnia delle Opere di Bergamo, nella convinzione che il futuro delle imprese sia strettamente legato alla efficienza dei processi produttivi e gestionali, ha stipulato una partnership con BiG TLC. Banda larga per le 2.500 imprese associate.
La forza del cavillo ma soprattutto delle resistenze di chi il merito non lo vuole ha avuto il sopravvento. Il tessuto corporativo di un colosso che ha 1,2 milioni di dipendenti su 3,6 milioni di addetti della pubblica amministrazione non …