Vaccini in vacanza, Piemonte e Liguria fanno da apripista
L’accordo in vigore dal 1° luglio. Cirio e Toti: «Così aiutiamo la campagna a non rallentare». Sono 679 i nuovi positivi, il tasso in lieve calo allo 0,3%.
L’accordo in vigore dal 1° luglio. Cirio e Toti: «Così aiutiamo la campagna a non rallentare». Sono 679 i nuovi positivi, il tasso in lieve calo allo 0,3%.
Il Commissario per l’emergenza: «La Conferenza delle Regioni mi ha chiesto la possibilità di essere ancor più flessibile e dare la facoltà di fare in casi particolari la seconda dose in vacanza. Ho appena firmato la risposta: per la struttura va bene, ci organizzeremo e faremo gli opportuni bilanciamenti logistici delle dosi».
Un cambio di passo sulle norme che determinano i colori delle Regioni, per evitare i continui cambi, che leghi le decisioni a parametri più oggettivi e anche alla possibilità di indenizzi immediati alle singole categorie. Ecco le richieste delle Regioni al governo.
Niente lockdown nazionale, ma interventi differenziati a seconda di tre aree di rischio. E poi stop a centri scommesse, sale giochi, musei: trasporto pubblico locale al 50%, spostamenti limitati.
Domenica 11 ottobre l’incontro tra il ministro della Salute e il Comitato scientifico. Dalla movida ai trasporti, i provvedimenti ipotizzati nel decreto in arrivo.
Palazzo Chigi interviene sull’ipotesi di una chiusura dei locali così come sulla riduzione degli orari.
Conto alla rovescia per l’avvio della campagna nazionale sui test sierologici. Ancora 2 o 3 settimane per la partenza in tutta Italia, con l’obiettivo di arrivare a definire proprio attraverso i test di immunità la percentuale di cittadini che ha sviluppato anticorpi al SarsCov2.
Il consigliere regionale lombardo Paolo Franco lascia Forza Italia per aderire a Cambiamo!, il movimento fondato dal governatore della Liguria ed ex azzurro Giovanni Toti.
Una nuova grande bandiera di San Giorgio, simbolo di Genova, è stata issata su una delle gru impegnate nei lavori di ricostruzione del ponte Morandi, proprio nel luogo in cui oggi, un anno dopo la tragedia del crollo, è atteso il presidente della Repubblica Sergio Mattarella per la cerimonia di commemorazione delle vittime.
«Per capire davvero cosa vuol dire, tutti
i cittadini dovrebbero provare a fare l’amministratore almeno una volta nella vita». Angelo Dallagrassa, sindaco di Oneta, ne è convinto. Eppure proprio il suo paese, piccolo ma di lunga tradizione, è tra quelli che a fine maggio - quando il primo cittadino uscente, dopo anni di impegno pubblico, si prenderà le giuste soddisfazioni di nonno - si ritrov…
L’ex ministro e il centrodestra compatto in piazza Matteotti per la manifestazione contro il governo Renzi.
Si è svolta nella mattinata di sabato 21 giugno, presso la sede provinciale di Forza Italia una riunione avente ad oggetto l’analisi del voto, che ha coinvolto quadri ed eletti del movimento azzurro provinciale.
Centrodestra e centrosinistra chiuderanno venerdì sera la campagna elettorale praticamente gomito a gomito e in contemporanea, separati solo da via Petrarca e dal Tribunale. Ospiti d’onore, il ministro Boschi, la Gelmini e Salvini. Giovedì ritorna Toti.
Dopo la conferenza stampa del candidato sindaco Giorgio Gori, interviene l’onorevole Gregorio Fontana, deputato bergamasco del Comitato di presidenza di Forza Italia: «Per quanto ci riguarda respingiamo con forza ogni accusa di “dossieraggio” mossa al centrodestra da Gori».
«Desideriamo fare in modo che sia prorogato il protocollo che consente la circolazione gratuita su tutti i mezzi pubblici regionali ai rappresentanti delle Forze dell’Ordine e che, inoltre, venga garantito lo stesso trattamento ai disoccupati».Lo dice Forza Italia.
«Tentorio? È un sindaco che ha bene amministrato Bergamo e il suo secondo mandato sarà ancora più proficuo. Gori? Darà il suo ottimo contributo a questa città, ma lo farà dai banchi dell’opposizione». Parola del consigliere politico di Forza Italia, Giovanni Toti.
Il consigliere politico degli azzurri lancia la campagna elettorale del centrodestra: Di Renzi ce ne basta uno in Italia, cercate di non fare piccolo doppione. A Bergamo è stata stata fatta una buona amministrazione, Tentorio ha lavorato bene».
Cinque i candidati bergamaschi che correranno per uno scranno al Parlamento europeo. Daniele Belotti per la Lega, Valerio Bettoni per Forza Italia, Pier Antonio Panzeri , eurodeputato uscente per il Pd , originario di Calusco, e Marco Zanni del Movimento Cinque Stelle.
L’ex presidente della Provincia ha firmato l’accettazione della candidatura: sosterrà anche quella di Giovanni Toti, consigliere politico del partito. «Mi ha convinto prima di tutto Forza Italia, ma soprattutto la gente che incontro per strada e mi invita a scendere in campo».
L’attuale inquilino di Via Tasso vorrebbe correre a Palafrizzoni, ma la base cittadina leghista non lo vuole. Il suo predecessore è corteggiatissimo da Forza Italia per le Europee ma la sua storia da battitore libero potrebbe pesare nella decisione del Cav.