I 550 del Luogo Pio Colleoni
In occasione del 550esimo anniversario di Bartolomeo Colleoni, il luogo Pio Colleoni della Pietà aprirà le proprie porte al pubblico. Aperture a cura della Pro Loco Due Castelli Cavernago Malpaga e “Terre Colleonesche”.

In occasione del 550esimo anniversario di Bartolomeo Colleoni, il luogo Pio Colleoni della Pietà aprirà le proprie porte al pubblico.
Aperture a cura della Pro Loco Due Castelli Cavernago Malpaga e “Terre Colleonesche”.
Il luogo Pio Colleoni della Pietà
Con atti 20 maggio 1465 e 19 febbraio 1466 il celebre condottiero Bartolomeo Colleoni (Solza, 1392/1395 – Malpaga, 1475) fece una cospicua donazione alla Città di Bergamo fondando il Luogo Pio del-la Pietà per fornire una dote alle fanciulle povere. Stabili che ne fos-sero amministratori di diritto un Colleoni, un Agliardi ed un Colombi. Estintasi la discendenza di questi ultimi, continua ancora la reggenza di un Colleoni e di un Agliardi. Diede altre disposizioni con il proprio testamento del 1467, con quel-lo del 1475 e con un codicillo di pochi giorni dopo. Al Luogo Pio affidò la propria casa di Bergamo, quale sede, e la cappella che aveva fatto costruire. L’istituzione fu attiva almeno dal giugno 1467, quando risultano ero-gate alcune doti. A seguito delle disposizioni napoleoniche nel 1808 fu accorpata con altre nella Congregazione di Carità e tornò autonoma nel 1828.A seguito di una Legge del 1958 l’erogazione delle doti venne sospesa, devolvendo il corrispettivo all’Opera Nazionale Orfani di Guerra e dal 1975, dato il cambiamento delle situazioni sociali, l’istituto modificò le finalità e le erogazioni divennero un auto economico per donne in difficoltà. L’attività benefica continua ancor’oggi.
Palazzo del Luogo Pio della Pietà
A seguito della donazione del 1465-1466 che fondò il Luogo Pio della Pieta, questa istituzione ebbe sede nella casa del Colleoni in vicinia di Sant‘Agata di Bergamo, un ampio edificio già appartenuto alla fa-miglia Suardi che l’aveva perduto in quanto ribelle alla Repubblica di Venezia.
L’ente figura qui attivo già nel 1468 e vi rimase sino all’epoca napoleonica, quando la casa fu venduta a privati, essendo la sua sede stata trasferita in quella della Misericordia in via Arena. Da qui nel 1868 la sede del Luogo Pio fu trasferita nella casa già Grismondi in Porta Dipinta per tornare nel 1892 nella parte superstite della casa del Colleoni, che fu riacquistata.
Nel periodo in cui fu di proprietà privata la casa era stata in ampia parte demolita e molte decorazioni andarono distrutte od asportate. Oggi ne restano una pregevole sala affrescata (adibita a sala del Consiglio), per la quale alcuni pensano ad un progetto decorativo di Donato Bramante, altri affreschi strappati, ed il pregevole portale lapideo sulla strada. La sede conserva anche l’Archivio dell’ente e numerose opere d’arte.
Accessibile alle persone con disabilità.
Evento adatto alle famiglie e bambini.