Villa La Gargana alle porte di Bergamo
Visita speciale di Villa La Gargana, una sontuosa residenza barocca alle porte di Bergamo.

Nella bergamasca la più significativa concentrazione di belle ville aristocratiche si trova a circa una decina di km dal centro storico di Bergamo e, in questa fascia territoriale di “delizia”, si trova una vera e propria “summa” della storia dell’architettura residenziale.
Tra tutte queste dimore, si terrà una visita guidata di villa La Gargana, una delle residenze più emblematiche del fenomeno, rappresentante di ben tre secoli dell’arte bergamasca del costruire, dal XVI al XVIII secolo. Qui, verrete accolti dalla signora Ambretta Matilde Coffari che vi accompagnerà nella visita della sua dimora e vi coinvolgerà nelle curiosità che solo la padrona di casa può conoscere fino in fondo. Scoprirete così le tracce medievali della struttura, passerete agli stucchi cinquecenteschi degli ambienti interni, per poi accedere ai sontuosi saloni barocchi, degni di una casa principesca. Per l’occasione, vi verranno mostrate ben cinque sale di rappresentanza al piano terra, completamente arredare con quadri e mobili di pregio, visiterete la sala Biliardo, il c.d Olimpo, i saloni degli incontri, le sale degli antenati e la sala da pranzo. Dopodiché, solo per i clienti Villago, la padrona di casa farà percorrere lo scalone d’onore e, al primo piano, contemplare la bellezza di una camera da letto privatissima in stile Impero. Vi racconteranno la vita quotidiana di un tempo, ma soprattutto, proprio come veri e propri “amici di casa”, verrete coinvolti nelle vicissitudini degli storici proprietari e della famiglia, di origini siciliane ma imparentata con i Frizzoni, la storica famiglia che risiedeva nel palazzo oggi sede del comune di Bergamo. Concluderete quindi il vostro itinerario prima nel giardino all’italiana, poi nel parco all’inglese, e, tra un vialetto romantico e un boschetto pittoresco, ci sarà la possibilità d'incontrare qualche bel pavone…così da completare il vostro salto nell’affascinante “barocco bergamasco”.