Dalmine Maggio Fotografia ospita la mostra «Scomparsa metaforica».
Camera Chiara si presenta alla manifestazione di Dalmine Maggio Fotografia 2019 con un lavoro d’insieme. La sequenza delle immagini fa riflettere sulla crescita culturale dei soci attraverso l’appartenenza ad un circolo. Il bagaglio delle conoscenze di ciascuno alimenta il dibattito nel gruppo. La scomparsa di una delle pile di libri ricompare in modo metaforico come arredo mentale fotografico in ciascuno dei partecipanti.
Camera Chiara è un giovane circolo formatosi nel 2012 a Treviolo, nato dalla passione per la fotografia, per promuovere la cultura e il dibattito sulle arti visive nel territorio. I soci si presentano alla manifestazione di Dalmine Maggio Fotografia 2019 con “Scomparsa Metaforica”, un lavoro d’insieme perché credono importante l’appartenenza ad un circolo fotografico e la condivisione delle idee. Il seme del lavoro nasce dalla citazione di Ansel Adams (1902-1984) e costituisce le tappe fondamentali della crescita culturale di un circolo: iniziano i pionieri, si aggregano i simpatizzanti, il gruppo cresce. Ognuno ispira il dibattito con il proprio sapere e le idee prendono forma.
Orari: Giorni feriali dalle 17.30 alle 19.30, sabato e festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15.30 alle 19.30.
Dalmine Maggio Fotografia è organizzato dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Dalmine con il Circolo Fotografico Dalmine e il Circolo Fotografico Marianese. Fino al 12 maggio, un' occasione imperdibile per vistare mostre di artisti di fama nazionale e internazionale e scoprire nuovi artisti da seguire. In programma, come di consueto, non solo mostre ma anche serate a tema, incontri con fotografi, concorsi e workshop. Un festival ospitato in sale dedicate, teatri e locali come in spazi all’aperto, piazze e vie della città. Si conferma anche quest’anno la preziosa collaborazione con il Centro Arti Visive dell’Università degli Studi di Bergamo. Un festival per fotografi professionisti, fotoamatori, estimatori, semplici curiosi che si è ormai affermato come atteso appuntamento nel panorama fotografico nazionale.
