Yūgen: Tessere il Caos
Mostra personale di Ema Grazioli, è un viaggio immersivo tra contemplazione e partecipazione, in cui corpo, materia e ascolto si intrecciano per dare forma alla bellezza nascosta nel non detto e nel caos, invitando il pubblico in una nuova esperienza.

All’interno della manifestazione "Un Fiume d'Arte", Ponte San Pietro (BG). Una doppia installazione che esplora l’incontro tra spiritualità, identità e frammentazione attraverso il linguaggio del corpo, della materia e dell’ascolto.
L’artista Ema Grazioli presenta “Yūgen: Tessere il Caos”, una mostra personale articolata in due installazioni complementari:
UKIYO, una struttura cubica di 2 metri per lato, in legno e tele cucite, che diventa spazio immersivo, attraversabile, sonoro: un luogo per “so-stare” nel presente e nel proprio mondo interiore.
La Nostra Pelle, installazione partecipativa composta da una mantella sospesa e da uno strascico di frammenti cucibili, modificabili e scrivibili dal pubblico. Un gesto di riconnessione simbolica tra sé e l’altro.
Inaugurazione: Domenica 21 ore 10.30 a cura di Chiara Medolago Storico e Critico d'arte.
Alle 16,30 Performance / Concerto immersivo con Ema Grazioli e Giorgio Santangelo
A completare l’esperienza, una performance artistica e partecipativa in 4 arti ( Ema Grazioli e Giorgio Santangelo): un’azione immersiva che intreccia voce, musica dal vivo, gesto e materia, coinvolgendo attivamente il pubblico in un momento collettivo di trasformazione. La mostra prende ispirazione dal concetto giapponese di Yūgen, ovvero “la bellezza profonda delle cose non dette”, e si inserisce nel tema collettivo dell’evento: anche il caos dialoga. Le due opere si completano come due polarità di un unico movimento: da una parte la contemplazione, dall’altra l’azione partecipativa. Il percorso espositivo è simbolicamente unito a quello di un’artista figurativa tramite un ponte tibetano disegnato a gessetti, un invito a camminare, connettere, trasformare.
Orari mostra: Sabato e domenica dalle 15 alle 19