Il giardino dinamico futurista
Ciclo di laboratori tra arte e movimento creativo per ragazzi dai 6 agli 11 anni. Ci immergeremo nell’immaginario di alcuni artisti del Novecento che hanno posto l’attenzione su forma e colore.

Ci immergeremo nell’immaginario di alcuni artisti del Novecento che hanno posto l’attenzione su forma e colore. Partendo dall’osservazione della natura, hanno creato paesaggi inserendo elementi fantastici, attraverso diversi strumenti e tecniche artistiche particolari.
L’artista-demiurgo ha la capacità di creare ed inventare il proprio giardino, secondo regole e tecniche diverse, ma che mirano ad un unico obiettivo.
Giardino diventa ogni spazio abitabile, immersivo, dona benessere, favorisce il movimento e il pensiero positivo; un luogo dello stare, di solitudine e di relazione, di espressione individuale e collettiva; un contenitore di emozioni; una zona franca che, anche quando delimitata, dà la possibilità di posare lo sguardo altrove, di viaggiare oltre lo spazio.
Ogni laboratorio prevede la sperimentazione del movimento, la manipolazione di differenti tipologie di materiali (secondo i principi del Metodo Munari), l’invenzione e la creazione di giardini sempre diversi, opere individuali o collettive, in cui poter esprimere la propria danza.
IL GIARDINO DINAMICO FUTURISTA
I futuristi, partendo dalla molteplicità delle forme esistenti in natura, realizzarono una flora “originalissima” e “coloratissima”.
Nel 1924, il pittore e pubblicitario Fedele Azari, ormai stanco dei soliti fiori poiché “rimasti monotonamente immutabili attraverso i millenni dalla loro creazione”, scrisse La flora futurista ed equivalenti plastici di odori artificiali – Manifesto futurista. Fortunato Depero nel 1917 crea la Flora magica per la scenografia di Le Chant du Rossignol; anche Giacomo Balla tra il 1918 e il 1925 si dedica alla creazione di fiori futuristi, i Fiori Fantastici.
I bambini possono immaginare e creare nuovi fiori futuristi, disegnando forme con le punte o arrotondati, con contorni dentellati o lisci, con le superfici bucherellate, forme allungate, di ogni colore, che forse si vedono soltanto di notte, che amano stare con gli altri o che predilogono la solitudine.
I bambini potranno osservare come ogni movimento del corpo crea disegni nello spazio, attraverso linee rette, spezzate o curve e sperimentare come l’unione di più movimenti può disegnare figure che alimentano la fantasia e l’ideazione dei nostri elementi floreali. Potranno costruire un giardino sistemando e muovendo le loro creazioni nella posizione più adatta, anche in relazione al contesto e agli altri elementi. A sua volta il giardino ispirerà ed influenzerà i loro movimenti, la loro forma, la velocità e il ritmo dei passi.
CONDOTTO DA Sarah Macchetta
Laureata in Storia e Critica d’arte, esperta in Ortoterapia, esplora nuovi percorsi volti alla tensione verso il benessere, cercando di unire tutti i campi della sua ricerca anche nell’ambito della danza contemporanea e della didattica.
CALENDARIO
SABATO 13/1/2024 IL GIARDINO RITAGLIATO DI MATISSE
SABATO 3/2/2024 IL GIARDINO DINAMICO FUTURISTA
SABATO 2/3/2024 IL GIARDINO A COLORI DI SONIA DELAUNAY
SABATO 6/4/2024 IL GIARDINO MOBILE DI CALDER