La notte dei pupazzi in libreria
Esperienza per bambine e bambine di distacco dal proprio peluche preferito per una notte, in previsione dell'ingresso asilo nido o alla scuola dell'infanzia.
I bambini e bambine dai 3 anni sono invitati a portare il proprio pupazzo del cuore in libreria venerdì 9 febbraio alle 18.30 e tornare a riprenderlo la mattina successiva alle 10.30.
Federica, la libraia, racconterà una piccola storia per tutti, bambini, pupazzi, mamma e papà; verrà preparato il lettino con lenzuola, cuscino e copertina, poi i peluche verranno salutati con un bacio. Verrà creato un piccolo rito che verrà in aiuto durante la nostalgia di chi ci sta a cuore. Durante la notte, verrà fatto un reportage fotografico che sarà consegnato il sabato mattina quando si passerà dal negozio a recuperare l’amico del cuore e il libro che durante la notte lui ha scelto per i bambini.
Peluche, pupazzi o bambole sono oggetti molto importanti per i bambini. Occupano un posto speciale nel loro cuore. Attraverso loro, i bambini si sentono al sicuro di fronte alle nuove sfide, sono oggetti consolatori, i bambini si raccontano e, nel contatto fisico, li aiuta a gestire e ad esprimere le loro emozioni. Il bambino attraverso questo prezioso oggetto si identifica con il genitore nell’accudimento e nel prendersi cura. Il “come se” è reale e concreto. Questo momento non è solo per i bambini, ma anche per i genitori che assistono alla crescita del loro piccolo, e se da una parte c’è la gioia di vedere crescere i nostri bambini, dall’altra, come genitori, siamo abitati dalla nostalgia del fatto che qualcosa è passato e non torna più.
La notte dei pupazzi in libreria è un “gioco di ruolo” in cui non c’è solo la separazione del bambino dal genitore, ma anche quello del genitore dal bambino. Potranno infatti sentire che il genitore, che porta il bambino alla scuola dell’infanzia, non “lo lascia” ma, “lo affida”. C’è un atto di fiducia, la stessa che il bambino sentirà il pupazzo.
