Una donna chiamata Maixabel
Per la storica rassegna di cinema all'aperto ad Albino «Immagini di notte»: appuntamento con il film che esplora il tema della violenza e del suo impatto umano, sia per chi la subisce che per chi la commette.

Il film narra la vicenda reale di Maixabel Lasa, che, undici anni dopo l'assassinio del marito, Juan María Jaúregui, da parte dell'ETA, incontra uno degli assassini in carcere, Ibon Etxezarreta, che ha chiesto di parlare con lei. Il film esplora il tema della violenza e del suo impatto umano, sia per chi la subisce che per chi la commette. Lunedì 11 la proiezione sarà introdotta da un breve testimonianza dell'associazione InConTra centro giustizia riparativa.
Regia: Icíar Bollaín Attori: Blanca Portillo (Maixabel Lasa), Luis Tosar (Ibon Etxezarreta), María Cerezuela, Urko Olazabal, Tamara Canosa Durata: 115' Genere: Drammatico, Thriller.
Dal 4 al 23 agosto torna ad Albino, in una nuova location all'interno dell'oratorio Giovanni XXIII, la storica rassegna di cinema all'aperto "Immagini di notte". L'edizione di quest'anno è strutturata in storie che raccontano di cammini luminosi fra ombre antiche dove il cinema riflette sogni, gioie e fatiche. Dodici le serate in programma con sette film per grandi e piccini.
In caso di maltempo le proiezioni si terranno al Nuovo Cineteatro di Albino.
L’iniziativa è promossa da Oratorio e Nuovo Cineteatro di Albino in collaborazione con le associazioni Arte sul Serio, Legami di pane, InConTra centro giustizia riparativa, Complesso Bandistico di Albino, Dementia Friendly Albino .