La paura mangia l'anima, di R.W. Fassbinder
Per la rassegna «LANDSCAPES 2025 | Spazi Segni Suoni», proiezione della pellicola di a cura di R.W. Fassbinder. Evento a cura di Giuseppe Previtali, in dialogo con Alessandra Goggio.

La paura mangia l’anima (1974), di Rainer Werner Fassbinder, racconta la storia d’amore tra Emmi, una donna tedesca anziana, e Ali, un immigrato marocchino molto più giovane. Il film mette a confronto la cultura tedesca, rigida e borghese, con quella nordafricana, percepita come “altra” e spesso discriminata. La relazione tra i due suscita ostilità e razzismo da parte della società, evidenziando i pregiudizi radicati nella Germania del dopoguerra. Fassbinder utilizza uno stile sobrio e teatrale per smascherare le ipocrisie sociali. Il film riflette sul potere distruttivo della paura e dell’intolleranza.
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Sottotitoli in italiano e in inglese
Saranno disponibili 40 biglietti gratuiti per ciascuna serata, compilando il form di richiesta, a partire dal lunedì (8 giorni) prima di ogni proiezione.