Col cavolo-il vegan che non ti aspetti!
Da venerdì a domenica, tre giorni per immergersi, conoscere, curiosare, scoprire tutto ciò che gravita attorno alla scelta vegan: market, cucina con proposte 100% veg (anche senza glutine), incontri, proiezioni e concerti.

Dal 5 al 7 settembre, Edoné dedica l’ultimo weekend dell’estate a un tema che ci sta profondamente a cuore: il veganismo, inteso non solo come scelta alimentare, ma come visione del mondo, sensibilità politica e possibilità concreta di costruire un futuro più giusto per tutte le specie.
Tre giorni per conoscere, curiosare, scoprire e riflettere su ciò che ruota attorno alla scelta vegan. Sarà possibile esplorare un market ricco di proposte etiche, partecipare a incontri e proiezioni, gustare piatti interamente vegetali – anche senza glutine – e chiudere ogni giornata con concerti e dj set. Un festival accessibile, accogliente, aperto a tutti.
Il titolo di questa edizione è "I WILL SURVIVE", un messaggio che si fa urgenza ma anche speranza. Perché la crisi climatica, il collasso ambientale e la sofferenza animale sono realtà con cui dobbiamo confrontarci ogni giorno. Ma possiamo farlo insieme, con consapevolezza e con l’ottimismo di chi sceglie di agire.
Il programma
Venerdì 5 settembre si apre con la cena vegan e il bar attivo. Alle 21:15 verrà proiettato il cortometraggio "Ciao Casa Mia", prodotto da LAV, con la presenza del regista Andrea Morabito. Sabato 6 il festival entra nel vivo fin dal mattino: dalle 11 aprono il market e la cucina. Nel pomeriggio si susseguiranno incontri e approfondimenti. Alle 17:30, Nic Bello – autore, regista e volto televisivo – racconterà con ironia e sincerità i suoi "100 giorni da vegano". Seguirà un breve intervento teatrale. Alle 18:30, spazio a un incontro dedicato agli "animali insoliti", con le testimonianze di due realtà straordinarie: Piccioni Paralimpici e Capre e Cavoli, che si occupano del recupero e della cura di animali spesso dimenticati o marginalizzati. La giornata si chiude con concerti e dj set a partire dalle 21. Domenica 7 settembre si riparte con market e cucina attivi dalla tarda mattinata. Alle 17, spazio a uno showcooking interattivo che unisce cucina, letture e dialogo: "Sapore neutrale? No, grazie" è il titolo dell’incontro con Gabriele Branca e Giulia di Casa Almarita, che prepareranno insieme al pubblico uno degli ingredienti più dibattuti della cucina vegetale, il tofu. Attraverso il cibo, si parlerà anche di intersezionalità, di contaminazioni e della necessità di alleanze tra lotte diverse. Alle 18:30 si terrà l’incontro "Al di là del mare, al di là della specie", con la partecipazione di Mediterranea Saving Humans Bergamo, Michele della Captain Paul Watson Foundation Italia e Serena del progetto Col Cavolo. A seguire, nuove pillole di teatro e musica fino a sera.
Il festival nasce dall’urgenza di non restare indifferenti. I pensieri quotidiani spesso ci distraggono, ma ignorare ciò che accade intorno a noi non è più possibile. Il pianeta ci lancia segnali sempre più forti, e questa potrebbe essere davvero l’ultima chiamata.