Festival For Future

La prima tappa del festival for future per i 5 anni di movimento sarà un'occasione per riflettere sulla giustizia climatica, con un affondo sulle pratiche di resistenza indigene da sempre in prima linea tra i movimenti che denunciano l'estrattivismo, lo sfruttamento delle risorse naturali a scapito di popolazioni e territori.

In particolare, la prima parte della serata vuole raccontare la storia di Berta Carceres, attivista honduregna che ha lottato per la difesa dei diritti del popolo Lenca, minacciato da un progetto di costruzione di una diga ad opera di una multinazionale. Dopo che per anni è stata e criminalizzata dal governo , e dopo aver ricevuto delle minacce per le sue azioni di protesta non violente, è stata trovata uccisa nel 2016: da quel momento un movimento internazionale si impegna per fare luce su colpe e responsabilità di un omicidio che si è dimostrato essere stato organizzato dal manager dell'azienda DESA, costruttrice della diga.

Nella seconda parte della serata ospiteremo “DETONAZIONE”, spettacolo scritto e interpretato dall’artista climatica LOTTA.

Nata a Salsomaggiore Terme in provincia di Parma, ha frequentato il Conservatorio di Milano e ora studia alla scuola Holden di Torino. A 20 anni ha portato il suo spettacolo in tour in tutta Europa.

La sua missione è sensibilizzare attraverso la musica, cercando di far scattare in chi guarda una scintilla che possa tramutarsi in un incendio di speranza fatto di azioni concrete in grado di contrastare il collasso eco-climatico.

h 17.30: laboratorio artistico - live painting su Berta Carceres
h 19.30: cena veg - Prenotazione consigliata, scrivici in dm
h 20.30 talk: Berta Carceres - voci indigene sulla resistenza climatica: tra responsabilità coloniali, devastazioni ambientali, ecologismo radicale. Intervengono: Comitato Berta vive Milano e Cop Inh dalle Honduras
h. 22.30: spettacolo "Detonazione": performance musicale e teatrale dell'artista Lotta sulla crisi climatica e attivismo