Viaggio nelle cisterne dell’acqua
Ritorna anche nel 2022 BergamoScienza, il festival di divulgazione scientifica che coinvolgerà un pubblico di tutte le età: l'appuntamento di sabato 8 è al Serbatoio di Sant’Agostino, ai piedi dell’omonima porta
Ogni giorno l’acqua delle grandi sorgenti arriva a Bergamo e nei comuni vicini. Prima di arrivare ai rubinetti di casa, l’acqua viene raccolta in grandi vasche, delle cisterne di acqua fresca e limpida. A Bergamo, quella più importante e più antica è nel serbatoio di Sant’Agostino: una visita guidata tra macchine e tubi, passato e presente.
Da oltre 135 anni permette a Bergamo di vivere e prosperare, ma in pochi lo conoscono. Quando si sale in Città Alta passa quasi inosservato, eppure la sua presenza è di fondamentale importanza. Stiamo parlando del Serbatoio di Sant’Agostino, ai piedi dell’omonima porta: è da qui che arrivano a Bergamo le acque prelevate dalle sorgenti delle valli e che vengono poi distribuite a tutta la città e nei territori limitrofi. Ed è qui che si raccoglie e si distribuisce l’acqua che sgorga dai rubinetti e dalle fontane della Città dei Mille.
Per andare alla scoperta del Serbatoio Uniacque, in occasione di BergamoScienza, apre le porte della struttura e metterà a disposizione del pubblico il proprio personale per far conoscere ai cittadini il funzionamento di qualcosa che solitamente non si vede, ma che condiziona notevolmente le nostre vite, come l’acquedotto.
Le fasce orarie sono tre:
15-16
16-17
17-18
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