L’altrove è uno specchio in negativo. Il viaggiatore riconosce il poco che è suo, scoprendo il molto che non ha avuto e non avrà
Enzo Noris e Nicola Vavassori ospiti di un appuntamento in cui si affronterà la lettura e la presentazione di alcuni temi del mondo contemporaneo.

La Società Dante Alighieri, fondata nel 1889 da un gruppo di intellettuali guidati da Giosuè Carducci, ha lo scopo di «tutelare e diffondere la lingua e la cultura italiane nel mondo, ravvivando i legami spirituali dei connazionali all’estero con la madre patria e alimentando tra gli stranieri l’amore e il culto per la civiltà italiana».
Nel secondo periodo del nostro anno sociale 2022/2023, proseguendo lo svolgimento per cicli ampiamente collaudato e inserendo delle novità, entreremo appieno nell’anno di “Bergamo Brescia Capitale della Cultura” e dedicheremo anche a questa straordinaria occasione alcuni dei nostri eventi realizzati in collaborazione con gli amici di Brescia dell’associazione “Siccomedante”.
Giovedì 2 febbraio presso la Sala delle Carte del Teatro delle Grazie, un incontro in collaborazione con i giovani universitari di “Aratea Cultura”, affronteremo anche la lettura e la presentazione di alcuni temi del mondo contemporaneo; questo nuovo ciclo di incontro si intitola: L’intermezzo di Aratea: voci dal contemporaneo.
Tema di questo incontro Italo Calvino a 100 anni dalla nascita: “Le città invisibili” con “L’altrove è uno specchio in negativo. Il viaggiatore riconosce il poco che è suo, scoprendo il molto che non ha avuto e non avrà”.
Relatori: Enzo Noris e Nicola Vavassori