Laurent Fignon: Eravamo giovani e incoscienti
Serata a base di storia e storie riguardante l'autobiografia del famoso ciclista Laurent Fignon.

"Eravamo giovani e incoscienti"
Laurent Fignon (1960-2010) è stato uno dei più forti corridori ciclisti degli anni Ottanta del ‘900. Ha vinto due Tour de France, un Giro d’Italia, due Milano-Sanremo, e una Freccia Vallone. La sua autobiografia, Nous étions jeunes et insouciants è uscita nel 2009 e viene per la prima volta tradotta in italiano e pubblicata da Pagine Alvento.
A 23 anni è già vincitore di due Tour de France. A 24 anni un grave infortunio per poco non mette fine alla sua carriera. A 25 anni fonda una propria squadra professionistica e ne disegna anche la maglia. A 28 anni subisce una delle sconfitte più dolorose nella storia dello sport: un Tour perso all’ultima tappa a per soli 8 secondi. Laurent Fignon, parigino, occhialini da professore, un codino biondo, ha bruciato le tappe della sua carriera ed è stato bruciato dalla vita: nel 2010 a soli 50 anni è morto per un cancro al pancreas. L’anno prima aveva dato notizia della malattia nelle pagine della sua autobiografia ora finalmente tradotta in italiano. Fignon ha scritto questo libro scritto con la veemenza, l'audacia e la sfrontatezza di chi non ha avuto paura di chiamare le cose con il loro nome: l’estasi del successo e l’acre sapore della sconfitta, la sfida impertinente lanciata ai mostri sacri e l’incoscienza e i compromessi della lunga stagione del doping. Con questo libro il professor Fignon ha ancora molte cose da insegnare sul ciclismo.