Little boy blue

Quentin Tarantino lo ha definito «il miglior romanzo sul crimine che abbia mai letto». Il preadolescente Alex Hammond, dopo un’infanzia avvolta dalla nuvola nera della povertà e dell’alcolismo, è costretto a vivere come un orfano e a fare a pugni col mondo intero. Il suo è il cammino di un ragazzo triste e affamato d’amore, che trova gli unici momenti di pace e speranza solo nei libri, che legge voracemente nel buio delle celle in cui di volta in volta è segregato. Una rabbia repressa sempre pronta a esplodere, una progressione dolorosa scandita da continue catture e fughe tra case di accoglienza, centri psichiatrici e riformatorio: questo libro affronta una tematica drammaticamente attuale e offre l’occasione di avventurarci in quella concatenazione implacabile di eventi che trasforma un’anima innocente in un criminale. Lo spettacolo è pensato per ricordare i cinquant’anni della riforma penitenziaria e sarà preceduto da una breve introduzione di Lucia Manenti, direttrice di UEPE Bergamo (Ufficio Esecuzione Penale Esterna).

Voce narrante: Michele Marinini (Bergamo)
Chitarre: Michele Agazzi
Basso ed elettronica: Marco Azzerboni

Al chiuso: Cinema Iride (via Torrione, 2)