Barbara Baraldi
Per il festival letterario del Lago d’Iseo «Libri sul Lago» ospite la scrittrice e sceneggiatrice di fumetti Barbara Baraldi che presenterà il suo ultimo libro «Gli omicidi dei tarocchi».
Barbara Baraldi, scrittrice e sceneggiatrice di fumetti (è curatrice della serie Dylan Dog) tra le più apprezzate autrici di thriller in Italia, presenta Gli omicidi dei tarocchi (Giunti): un giallo visionario ambientato a Trieste, in cui la commissaria Emma Bellini indaga su una serie di omicidi legati a misteriose carte disegnate dalla sorella. Un thriller psicologico, ricco di tensione e simbolismo
Venerdì 29 agosto – Tavernola Bergamasca, ore 20.45, Villa Capuani
Festival
Dal 4 luglio al 3 ottobre 2025, Libri sul Lago – festival di storie e di luoghi – torna per la sua quarta edizione con sei incontri d’autore in sei diversi comuni del Lago d’Iseo. Un viaggio tra biografia, giallo, romanzo familiare, satira sociale, narrativa irriverente, tra storie, generi e scenari, che ispirano riflessione, ironia e amore per la lettura. Quest’anno il festival introduce una parola-tema trasversale, “felicità”, che accompagnerà il festival come spunto di riflessione con gli autori. Libri sul Lago è ideato e diretto da Roberta Martinelli, con la partecipazione e moderazione di Daniela Scotti. È realizzato da Associazione Scenari e La Libreria del Lago, con il sostegno dei Comuni di Credaro, Predore, Sarnico, Tavernola Bergamasca, Villongo e Provaglio d’Iseo e della Pro Loco di Tavernola Bergamasca; con la collaborazione delle biblioteche locali e il prezioso contributo di Istituto BCC Basso Sebino di Capriolo e Italian Optic. Un progetto culturale che unisce il territorio e costruisce ogni anno un ponte letterario tra i paesi del lago, testimoniando l’impegno condiviso delle amministrazioni coinvolte a favore della cultura sul Sebino. Piazze, palazzi, chiostri, ex chiese e parchi ospitano gli autori con i loro nuovi libri, in scenari di grande fascino: dal Parco Stella Maris del Lido Fontanì alla pieve di San Giovanni Battista, dal chiostro della chiesa di San Giorgio al Palazzo municipale, da Villa Capuani al giardino del Monastero di San Pietro in Lamosa.
