Festa di Sant’Andrea
In programma spettacoli di burattini, giostre, visite guidate al borgo storico, eventi culturali in biblioteca, musica itinerante con il corpo bandistico, canti e balli, una mostra collettiva e il ristoro alpino.
                La «Festa di Sant’Andrea» a Gorlago ancora oggi è l’occasione in cui la comunità si riunisce per celebrare la fine della stagione agricola mantenendo vive le tradizioni locali. Originariamente un’occasione per acquistare abiti e attrezzi da lavoro e gustare dolciumi, la festa si è evoluta con l’aggiunta di giostre e attrazioni. Il torrone, dolce simbolo della manifestazione, richiama ogni anno dolci ricordi d’infanzia. Oggi, la festa coinvolge produttori agricoli e associazioni locali, come Avis, Aido, Le Forme e la S3cia, offrendo prodotti tipici, vin brulè e caldarroste, accogliendo sia le attività degli studenti che gli hobbisti. Le attività sono pensate per tutte le età: spettacoli di burattini, giostre, visite guidate al borgo storico, eventi culturali in biblioteca, musica itinerante con il corpo bandistico, canti e balli, una mostra collettiva di pittura dell’associazione Gadag e il ristoro alpino. Un appuntamento atteso, inoltre, è da sempre la commedia dialettale degli Spolverinér de Gorlagh, che quest’anno si terrà al Cineteatro Carismo nel weekend del 22 e 23 novembre.
