SS. Pietro e Paolo. Il canto corale celebra tutti i santi

L’ultima domenica di giugno avrà luogo il terzo concerto del Festival Corale Regionale 2025, promosso da Cori Lombardia, su iniziativa del Distretto Territoriale di Bergamo e in accordo con il convento dei Padri Domenicani della città.

Nella splendida cornice della chiesa dei Santi Bartolomeo e Stefano a Bergamo, alle ore 16, con ingresso libero, si terrà il concerto dal titolo SS. Pietro e Paolo. Il canto corale celebra tutti i santi, che vuol dar voce a quella moltitudine di volti e storie che hanno illuminato la terra con la luce del bene. Due saranno i cori protagonisti: il Gruppo Vocale Incanto di Dolzago (LC), diretto da Emilio Piffaretti, e il Coro Gli Harmonici di Bergamo, diretto da Fabio Alberti. Il loro canto celebrerà in musica tutti i santi, noti e ignoti, attraverso un programma musicale antologico assai vario: dal suggestivo inno slavo a san Venceslao fino alle accese armonie della Little Jazz Mass di Bob Chilcott, il programma attraversa secoli e stli, con pagine che evocano la lode e l'umiltà, la supplica e la fiducia. Filo conduttore è l'invocazione alla presenza divina, in Maria (Ave Maris stella di Grieg), nella comunità (Ubi caritas di Gjeilo), nel mistero dell'incarnazione (Dixit Maria ad Angelum di Hassler), nella pace dell'ultimo respiro (Nunc dimittis dello stesso direttore Piffaretti). Anche le lingue e le tradizioni si incontrano: il canto popolare sloveno Ta Na Solbici (S. Vovk) o l'intensa spiritualità del Laudario di Cortona (Sia laudato San Francesco) e della lauda spirituale (Altissumu Onnipotente) ci ricordano che la santità non ha confini.

Di tutto rispetto l'esperienza corale del coro lecchese, formazione polifonica mista fondata nel 2007, e di quello bergamasco, a voci pari, nato nel 2006, guidati da due direttori professionisti, che hanno preparato i cori a importanti risultati in concorsi ed eventi internazionali.

Il Festival Corale Regionale, giunto al terzo di otto appuntamenti in cartellone, è finalizzato allo scambio culturale e musicale fra i cori della Lombardia. L'ingresso è libero e gratuito.