Gianluigi e Fabio: due musicisti eclettici
La stagione concertistica della Società del Quartetto presenta il concerto di Gianluigi Trovesi e Fabio Piazzalunga.
La stagione concertistica della Società del Quartetto presenta il concerto di Gianluigi Trovesi e Fabio Piazzalunga.
L’eclettismo, in musica, è “l’uso consapevole di stili estranei alla natura propria del compositore o provenienti da un’epoca passata”.
E, per estensione identifica colui che, nell’arte, non segue un determinato sistema o indirizzo, ma sceglie e armonizza i principi che ritiene migliori di sistemi e indirizzi diversamente codificati.
Chi scrive intende per “musicista eclettico” quello che prende idee diverse da diverse branche del proprio pensiero musicale mettendole a sistema in un disegno personale; è quello che si cimenta in discipline e canali espressivi variegati dimostrando capacità poliedriche, riuscendo, nell’atto creativo a trasmettere le proprie intuizioni e finalità.
Ma accade anche che tale parola venga usata in senso peggiorativo, allorché si pensi a carenze di originalità, colmate da modelli … estranei al musicista.
Questo senso peggiorativo del termine – sia ben chiaro! - non si attaglia minimamente ai nostri due artisti: anzi, per loro il termine è tanto estremamente positivo quanto è grande la loro propensione a praticare (cosa assai rara!) origini, stilemi, sfumature musicali, il quanto più variegate eterogenee e scaturite da fonti sia classiche, sia etniche, sia jazzistiche in una commistione creativa unica, originale e genuina che si genera autonomamente e contemporaneamente all’atto creativo, con un processo di sintesi spontaneo, immediato e naturale che sboccia in unità, simbiosi e simultaneità dell’elemento compositivo, concertato od estemporaneo che sia.
Nella musica di Gianluigi e Fabio (già di per se stessa originale nel connubio clarinetti + organo, strumento quest’ultimo che manca alla SdQ dal 7.3.2011 con il concerto di Antonio Frigé e Gabriele Cassone) – ne siamo certi per facta concludentia – ascolteremo riferimenti, richiami, armonie, impasti sonori nuovi od ancestrali, raffinati o ruvidi, meditati od estemporanei: insomma, ascolteremo la originalissima… loro Musica!
Precedenza verrà data a chi avrà prenotato con mail che indichi nome, cognome, telefono e loro mail.