Concerto di Capodanno
Il nuovo anno parte con il Quartetto Giallo, un gruppo musicale nato da un'idea del M° Cesare Zanetti e dalla sua collaborazione con musicisti di consolidata esperienza orchestrale, didattica e concertistica.
Il nuovo anno parte con il Quartetto Giallo, un gruppo musicale nato da un'idea del M° Cesare Zanetti e dalla sua collaborazione con musicisti di consolidata esperienza orchestrale, didattica e concertistica.
Accomunati da un interesse profondo per la musica da camera e la predilezione per i quartetti d’archi, gli artisti ci propongono un programma con: Filomena Musco (soprano) e Manuel Epis (tenore) e i musicisti Cesare Zanetti e Rita Pepicelli (violino), Valentina De Filippis (viola), Marco Pennacchio (violoncello).
Il maestro Cesare Zanetti si è diplomato nel 1994 in violino al Conservatorio Verdi di Milano con Osvaldo Scilla e ha proseguito gli studi con Salvatore Accardo, Pavel Vernikov, Julia Berinskaja e Francesco Manara. Ha approfondito tecnica e prassi orchestrale per due anni a Vicenza con le prime parti del Teatro alla Scala di Milano e affinato la sua formazione cameristica a Vienna con il trio Altenberg. I suoi studi più recenti si concentrano sulla composizione, la prassi barocca, la didattica violinistica anche in relazione a tecniche di auto-consapevolezza ed equilibrio psico-fisico. Ha suonato per quindici anni con le principali orchestre del nord Italia: a Milano con I Pomeriggi Musicali, Milano Classica e l’Orchestra Verdi, a Bergamo con l’Orchestra Stabile, a Bolzano e Trento con la Haydn, a Verona con i Filarmonici. Fin dagli anni precedenti il diploma ha suonato in concerto il repertorio per duo e trio con pianoforte, con il quale ho ottenuto riconoscimenti in concorsi nazionali e internazionali. È fondatore, primo violino, referente e trascrittore del Quartetto Giallo. Attualmente è primo violino solista dell’Ensemble Carlo Antonio Marino, collabora con la Magnifica Comunità di Enrico Casazza e tiene concerti in diverse formazioni cameristiche barocche.
Alcuni luoghi della sua storia musicale: Fondazione Ferrero di Alba, Teatro Donizetti, Santa Maria Maggiore, Sale Galmozzi, Greppi e Piatti di Bergamo, Teatro alla Scala e Teatro degli Arcimboldi a Milano, Teatro della Solidarietà di Lecco, Teatro Ponchielli di Cremona, Teatro Romano di Aosta, Villa Comunale di Maiori, Cappella Paolina del Quirinale, Palazzo dei Congressi di Lugano, Sale Gaveau di Parigi, Meistersaal di Berlino, Abbazia di Engelberg, Castello di Peñiscola, Teatro Bunka Kaikan di Tokyo, Teatro Shockikuza di Osaka, Kongregationsaal di Neuburg, Chapelle de la Trinitè di Lyon.
Ha ideato spettacoli originali per violino solo in cui alterno strumento moderno, barocco ed elettrico con il coinvolgimento di musicisti, artisti visivi, sound engineers. Ha inciso per Tactus, Sony, Egea. Ha composto brani per la didattica del violino e per violino solo, alcuni dei quali editi da Sinfonica e Aldebaran, altri pubblicati sul sito International Music Score Library Project.
Pianista e soprano, Filomena Musco svolge sin da studentessa un’intensa attività concertistica sia come solista che in formazione di musica da camera e corale. Si è esibita in recitals presso la “Galleria Toledo” (Napoli), la Feltrinelli (Napoli), l’auditorium del Conservatorio di Napoli “S. Pietro a Majella”, l’auditorium del Conservatorio di Avellino “D. Cimarosa”, la “Sala Nervi” in Vaticano, per l’Associazione Italiana di Psicologia della Musica (Napoli), all’interno delle rassegne “Caserta Eventi 2002” e “Leuciana Festival 2003” (Caserta), al Museo Archeologico Nazionale di Napoli all’interno della rassegna “Maggio dei Monumenti 2004-X edizione”, ad Atena Lucana all’interno della rassegna “I Concerti alla Colomba” 2004 e 2005, alla Casa della Cultura “Victor Hugo” (Avellino), al Teatro Verdi di Salerno, al Teatro “La Porta” di Anacapri (NA), al “Ravello Festival 2005” (SA), al “Leuciana Festival 2006” (Caserta) , al “Ravello Festival 2007” (SA), al Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino eseguendo musiche del Settecento Napoletano con l’Orchestra del Conservatorio di Avellino diretta dal M° Marco Ozbic e la regia di Roberto De Simone, al Teatro Sociale e in Sala Piatti a Bergamo, per il “Bergamo MusicaFestival 2012” presso la Casa natale di Gaetano Donizetti, e altro ancora. Nel marzo 2025 è stato pubblicato dall’etichetta discografica “Da Vinci Publishing” il disco dal titolo “Le Colibri” nel quale esegue, in duo e in trio, brani di musica da camera. E' titolare della cattedra di canto presso il Liceo Musicale “Paolina Secco Suardo” di Bergamo.
Il tenore Manuel Epis si è perfezionato con il tenore Marcelo Álvarez, dopo aver studiato con Barbara Frittoli, Fiorenza Cedolins, Manuela Custer e Mirko Guadagnini e aver approfondito lavocalità barocca con Giovanni Guerini e Claudine Ansermet. Oltre agli impegni concertistici in rinomati festival di musica antica in Italia e all’estero, debutta il ruolo di Orgando nell’Amadigi di Gaula di Händel, Miguel nel Pépito di Offenbach, Nemorino ne L’elisir d’amore di Donizetti, Spoletta nella Tosca e l’Imperatore Altoum nella Turandot diPuccini. Nel 2020 vince il Premio Speciale al 1st Online Classical Voice Competition SOI al quale è seguita la realizzazione di un video musicale per Sky Classica HD. È stato inoltre finalista nell’edizione 2021 vincendo il Premio del pubblico. Ha cantato, tra gli altri, all’Opera Festival di Savonlinna, al Teatro Campoamor di Oviedo, al Festival Enescu di Bucarest, al Théâtre Royal de la Monnaie di Bruxelles, al Piccolo Opera Festival del FVG, a Ticino Musica e al Festival Vicenza in Lirica diretto da Maestri di chiara fama. Ha interpretato il ruolo di Pinkerton nella Madama Butterfly e di Cavaradossi nella Tosca di Puccini. È stato Edgar nel Re Lear di Stefano Ranieri e Voce solista in Jeanne Dark di Fabio Vacchi in prima rappresentazione assoluta all’86° Festival del Maggio Musicale Fiorentino con la direzione di Alessandro Cadario.
