Sentieri botanici, storia e tradizione: Canonica è tutta da scoprire!
Continuano le giornate alla scoperta dei tesori del nostro territorio promosse da Pianura da scoprire: domenica 28 aprile sarà la volta di Canonica d’Adda, località posta sulla sponda sinistra del fiume Adda che per l’occasione organizzerà visite guidate alle bellezze naturalistiche, storiche, artistiche e gastronomiche del paese al confine tra Bergamo e Milano. Come prevede questo format già sperimentato e apprezzato prima a Bariano e poi a Calcio, i visitatori possono gratuitamente scoprire una serie di punti di interesse che si sposano magnificamente con la natura, la storia e le tradizioni del luogo, proprio dove le acque del Brembo confluiscono in quelle del fiume che fu da ispirazione al grande Leonardo, con una serie di proposte enogastronomiche e menu convenzionati proprio da non perdere.
La Pro Loco di Canonica d’Adda in collaborazione con numerose realtà locali accoglierà i turisti dalle 9,30 alle 12 e dalle 14 alle 17,30 presso la Piazza della chiesa Parrocchiale che fungerà da punto di ritrovo. Da lì i gruppi saranno accompagnati alla Villa Pagnoni, una residenza con strutture neoclassiche, gotiche, medievali e romaniche, per poi proseguire con la descrizione delle bocche della Vailata dei ponti che si sono succeduti negli anni, di Leonardo da Vinci e Villa Melzi dove il maestro soggiornò per poi proseguire sotto la statua di S. Giovanni Nepomuceno e proseguire con una passeggiata lungo il sentiero botanico e la Roggia Vailata: un percorso lungo il fiume, immerso nel verde con descrizione naturalistica e aneddoti della tradizione. Al termine troviamo la chiesetta di Sant’Anna dove sarà allestita una mostra sul Fosso Bergamasco, confine storico tra il Ducato di Milano e la Repubblica di Venezia e la possibilità di vedere una ricostruzione a grandezza naturale del Drago Tarantasio. Tappa finale e originale la centrale idroelettrica con la rara opportunità di visita agli impianti e alla sala macchine per la produzione di energia pulita e rinnovabile. E a fronte di un percorso di circa 1 ora e mezza non può mancare una proposta gastronomica che spazia dal punto ristoro della Pro Loco a ristoranti, pizzerie, gelaterie e pasticcerie locali.