Due uomini: Roncalli e Montini alla prova del tempo
In occasione della festa di Sant'Alessandro lo spettacolo di Luca Doninelli ridarà vita ai due papi italiani con uno sguardo particolare ad una virtù che li accomunava: l'instancabile ricerca del dialogo sincero e del confronto profondo con i cambiamenti.

Alla voce e alla maestria teatrale di Massimo Popolizio, uno dei più grandi attori della scena italiana, è affidato il compito di interpretare la vicenda sommamente umana, personale e storica, di Giovanni XXIII e di Paolo VI, tratteggiati dalla penna di Luca Doninelli.
Sono gli ultimi due Papi italiani, uno bergamasco ̶ Angelo Roncalli, di Sotto il Monte ̶ l'altro bresciano ̶ Giovan Battista Montini, di Concesio. Il primo di origine contadina, il secondo di famiglia ricchissima; il primo sempre sorridente, grande comunicatore; il secondo timido e riservato. Li unisce una profonda amicizia e il coraggio indomito con il quale affrontarono e accompagnarono il difficile tempo del cambiamento.
Abbracciato dalla musica del maestoso organo della cattedrale, il racconto si dipana per capitoli compiuti a ritmare le stagioni storiche che si sono convulsamente succedute sotto i loro pontificati, ma anche soffermandosi in dilatazioni temporali nelle quali emerge la loro intima e profonda umanità.
Di Luca Doninelli
Con Massimo Popolizio
Musica d’organo eseguita dal vivo da Marco Cortinovis
Produzione Teatro de Gli Incamminati
In collaborazione con deSidera Bergamo Festival
L’ingresso alla Cattedrale è consentito a partire dalle 20.30.
A seguire sotto i portici del Palazzo della Ragione, in piazza Vecchia la degustazione del dolce battito e del vino Valcalepio.
Il Comune di Bergamo, con la collaborazione dell’Associazione Paolo Belli Onlus, invitano ad assaggiare Battito, l’incontro della dolcezza, la torta di Bergamo e Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, accompagnata da una selezione di vini gentilmente offerta dal Consorzio Tutela Valcalepio.
L'evento è parte del programma di appuntamenti organizzato dall'Assessorato alla cultura del Comune di Bergamo in occasione dei festeggiamenti per il Santo Patrono. I giorni dedicati a Sant’Alessandro sono occasione per unire la comunità, civile e religiosa, per incontrarsi e fare festa, ma anche per riflettere sul nostro presente. Per questo l’Amministrazione comunale e la Diocesi ogni anno individuano un tema contemporaneo, dal profondo significato sia civile che religioso.
Il tema proposto nell’anno che unisce Bergamo e Brescia nel titolo di Capitale Italiana della Cultura, "Giovanni XXIII e Paolo VI in dialogo con l'umanità", è dedicato ai papi che in queste città hanno le proprie origini, figure importanti della cultura del secolo scorso. Il titolo del programma individua nel dialogo lo strumento fondamentale di conoscenza e di relazione. La capacità di dialogo è una qualità necessaria tra gli uomini e per gli uomini, che i due papi hanno interpretato in maniera diversa, ancora oggi molto attuale.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero fino a esaurimento posti.
Foto di Giuseppe Distefano