Al Teatro Sociale il tema del Festival viene celebrato in occasione di “Lettere Virtuose”, un incontro unico condotto da Omar Fantini.
Domenica 15 settembre alle ore 11.00 al Teatro Sociale, il tema del Festival viene celebrato in occasione di “Lettere Virtuose”, un incontro unico condotto da Omar Fantini, tra emozioni e istituzioni, nato per dar voce a chi opera ogni giorno per un’armoniosa e sostenibile gestione della propria città da un lato, e a chi la vive come cittadino o visitatore dall’altro. In occasione dell’evento, l’Associazione Comuni Virtuosi e I Maestri Del Paesaggio consegnano il premio Lettera verde, nato dall’idea di invitare cittadini e visitatori di ogni età a esprimere il proprio pensiero a tema green attraverso una breve lettera scritta a mano, ispirati dall’unione di natura e città che da anni prende vita a Bergamo. Per partecipare al concorso è necessario scrivere la propria lettera sul retro della cartolina dedicata disponibile ai desk de I Maestri del Paesaggio e imbucarla entro il 12 settembre nella cassetta postale dell’info point di Piazza Vecchia a Bergamo.
La giornata prosegue alle ore 16.00 al Teatro Sociale con “Le migliori lettere”, lo pettacolo conclusivo dedicato alla lettura e alla premiazione delle migliori lettere iscritte al concorso e al racconto di tutti i progetti dell’edizione 2019. Un pomeriggio speciale, durante il quale le parole si animano grazie alla voce degli interpreti di cinema e teatro Tosca D’Aquino, Michela Andreozzi e Alberto Patrucco, conduce l’evento Omar Fantini.
Al via, dal 12 al 15 settembre 2019, a Bergamo la XV edizione del Festival delle lettere, la più importante manifestazione italiana dedicata alla scrittura epistolare che, nei suoi quattordici anni di attività, ha raccolto ad oggi l’incredibile numero di oltre ventiquattromila lettere scritte rigorosamente a mano.
L’iniziativa - quest’anno dedicata al tema Lettera alla mia città – è organizzata dall’Associazione 365GRADI, grazie al patrocinio del Comune di Bergamo e di alcuni partner tra cui l’Associazione dei Comuni Virtuosi e l’Università degli studi di Bergamo. Tante le collaborazioni importanti anche per questa edizione, tra nuovi ospiti e amici del Festival. Non mancheranno come sempre le emozioni, quelle che solo le lettere scritte a mano possono accendere. A renderle ancora più speciali la nuova sede di quest’anno che vedrà la manifestazione svolgersi all’interno della Città Alta di Bergamo nella splendida cornice del Teatro Sociale.
Sono oltre 600 le lettere arrivate da tutta Italia - raccolte come ogni anno grazie al bando lanciato dal Festival delle lettere - dedicate in particolare a Lettera alla mia città, tema della XV edizione: un invito a inviare un messaggio alla propria comunità e ai luoghi del proprio cuore, presenti, passati o futuri, ai monumenti e alle persone, agli orizzonti e alle strade, a qualunque destinatario si possa identificare con il complesso e affascinante ecosistema che oggi chiamiamo città.
Da giovedì 12 settembre riflettori puntati sulla città di Bergamo: per quattro giorni sarà un ricco programma ad animarla spaziando dalle letture degli scritti più divertenti sotto la guida del comico Omar Fantini, all’incontro tra la musica e le parole delle lettere con cantautori e interpreti come Maria Antonietta e Mirkoeilcane, fino ad arrivare allo spettacolo conclusivo dedicato alla lettura e premiazione delle migliori lettere interpretate dagli attori Tosca D’Aquino, Michela Andreozzi e Alberto Patrucco.
Oltre al tema dell’anno Lettera alla mia città, verranno decretati i vincitori per altre tre categorie in concorso – Lettera a tema libero, Lettera under 14, Lettera dal cassetto – e per le sezioni fuori concorso Lettera dal carcere e Lettera di un’adozione. Durante il Festival saranno inoltre premiati i migliori scritti firmati dagli studenti dell’Università degli studi di Bergamo che daranno infatti vita ad uno spettacolo unico, “Ragazzi di città” mentre, grazie alla collaborazione con l’Associazione Comuni Virtuosi e I Maestri Del Paesaggio, sarà consegnato il premio Lettera verde, nato dall’idea di invitare cittadini e visitatori di ogni età a esprimere il proprio pensiero a tema green, ispirati dall’unione di natura e città che da anni prende vita a Bergamo.