A me i öcc
All'interno della rassegna provinciale del teatro dialettale organizzata da Ducato di Piazza Pontida in memoria di Marisa e Pierfranco Goggi, al Teatro Sociale va in scena l'opera dialettale a cura della compagnia "Teatro Fratellanza" di Casnigo.
"A me i öcc" è uno spettacolo dialettale tratto dalla commedia "A me gli occhi" di Georges Feydeau, traduzione in due atti di Enrico Martinelli.
L'opera è ambientata all'inizio del '900. In una sontuosa dimora vive Gerardo Brembilla, un ricco signore un po' avanti negli anni, assistito da un maggiordomo (Giustì) che, a sua insaputa, si approfitta di lui usando scienze occulte. Il perfido servo è all'oscuro del fatto che il Signor Gerardo è prossimo alle nozze con la figlia di un medico, esperto mondiale di cura con l'ipnosi. Questo scatenerà l'ira del perfido servo, che cercherà in tutti i modi di impedire l'evento.
Il Teatro Fratellanza di Casnigo fu costruito all’inizio del XX secolo, nello stabile che ospita il Circolo Fratellanza, riferimento irrinunciabile delle attività culturali e sociali del paese, soprattutto dopo la recente ristrutturazione del Teatro: un piccolo gioiello riccamente affrescato. Nella galleria di personaggi che hanno caratterizzato il Fratellanza impossibile non ricordare Giuseppe Bonandrini, nato a Casnigo (proprio nello stabile che è ora la sede del Circolo) nel 1867, che fu medico condotto a Piazzatorre per quasi quarant’anni e soprattutto, con il nome di Pichetù Prim, fu Duca del Ducato di Piazza Pontida a Bergamo. A lui è dedicata la piazza principale di Casnigo. Fu cultore di musica e poeta vernacolo e testimone ideale di una verve culturale che nel nuovo millennio trova nuova linfa nell’attività di una specifica e vivace associazione teatrale.
Lo spettacolo, organizzato dal Ducato di Piazza Pontida, fa parte della rassegna provinciale del teatro dialettale in memoria di Marisa e Pierfranco Goggi. Va in scena al Teatro Sociale di Città Alta il 26 maggio.
È possibile acquistare l'abbonamento alla rassegna al costo di 30 euro per la platea e la prima fila di palchi, oppure 25 euro per la seconda e terza fila di palchi.