Me, l'Alfredo e la Valentina
Continuano gli eventi culturali della rassegna "C'è un tempo da scoprire": ospite di "GregnaDàlmen" la compagnia teatrale "Amici del Teatro" di Sforzatica.
Trama:
Federico è un 40.enne single molto raffinato che vive da solo in un appartamento a Roma. La sua è una vita tranquilla se non fosse per le continue intrusioni della sorella “MARIA ” che di stampo tradizionale , vuole a tutti costi farlo sposare. Federico, pur non avendo nulla contro il matrimonio non ha ancora trovato la donna del suo destino. Maria, si è però ormai convinta che suo fratello, scappi dal matrimonio e dalle donne perchè è Gay supportata anche dai modi chic di Federico che a tratti danno questa impressione , fino a convincersene completamente , quando arriva l’amico del cuore di Federico e cioè “Alfredo ”, anche lui chic ma sposato, e che invece va da Federico a chiedere conforto, perche’ si è perdutamente innamorato di una prostituta di nome Valentina e per lei è disposta a tutto. Gli equivoci rendono questa commedia facile da seguire, divertentissima fino alla fine con momenti di grande comicità.
Il 2023 della cultura di Dalmine parte sì con le risate (quelle geniali di Debora Villa nello spettacolo “Gli uomini vengono da Marte, le donne da Venere”) ma affronta temi importanti, essenziali per la “coscienza civile” di una comunità, con una proposta ricca e pensosa per la riflessione sulle tragedie del Novecento (lo sterminio degli Ebrei, quello degli Armeni, le violenze e l’esodo subiti dagli Italiani di Istria e Dalmazia) e il ritorno del Marzo in rosa, dedicato (con leggerezza e ironia) alle donne e organizzato a braccetto con l’Assessorato ai Servizi Sociali. Numerose davvero le iniziative dedicate ai più piccoli e alle loro famiglie, sia a Teatro (con altri due appuntamenti de La Magia delle Storie) che in Biblioteca, per educare alla bellezza dei racconti e all’incanto del palcoscenico. Quest’anno è poi quello del ritorno, attesissimo, di una tradizione bergamasca che a Dalmine ha segnato per anni l’identità della proposta culturale: la rassegna della commedia dialettale GregnaDàlmen, sospesa per troppo tempo a causa delle difficoltà ad allestire gli spettacoli imposte dalla pandemia. Insomma, con leggerezza (ma solo apparente), la cultura di Dalmine è pronta per una nuova avventura.