Shakespearology
Nuovo appuntamento per il festival "A levar l'ombra da terra", con un’intervista impossibile a William Shakespeare in un one-man-show, una biografia, un catalogo di materiali shakespeariani più o meno pop.

Incontro con Sir William Shakespeare in carne-e-ossa per fare con lui due chiacchiere con lui sulla sua biografia, su cosa è stato fatto delle sue opere, su più di 400 anni della sua storia post-mortem dentro e fuori dalla scena. Si parte dall’immaginario collettivo per parlare con Shakespeare. Certo, non sarà il vero, autentico, originario William Shakespeare, ma se si riesce a incontrare anche uno solo dei possibili Shakespeare, forse l’esperimento potrà dirsi riuscito.
Shakespearology è un one-man-show, una biografia, un catalogo di materiali shakespeariani più o meno pop, un pezzo teatrale ibrido che dà voce al Bardo in persona e cerca di rovesciare i ruoli abituali: dopo secoli passati a interrogare la sua vita e le sue opere, finalmente è lui che dice la sua, interrogando il pubblico odierno.
In caso di pioggia: palestra della Scuola Primaria, via IV novembre.
Festival "A levar l’ombra da terra" si propone di valorizzare spazi e luoghi d’interesse culturale o sociale che i Comuni ritengono importante rivalutare o potenziare come patrimonio della comunità . Intende, inoltre, offrire proposte d’intrattenimento culturale e sociale, attraverso eventi di carattere teatrale, musicale, letterario che si avvicendano in una proposta complessa e articolata con incontri con artisti, cene, mostre e momenti conviviali. Questo permette la creazione di momenti di aggregazione e confronto nonché valide occasioni di distrazione e svago. Negli ultimi anni "A levar l’ombra da terra" ha provato a sviluppare una riflessione sul tema del femminile. In questa XVI edizione una sezione dei reading teatrali è dedicata a questo argomento e arriva a conclusione il progetto biennale Inanna.