93FE310D-CB37-4670-9E7A-E60EDBE81DAD Created with sketchtool.
Venerdì
26
Settembre

I giorni della libertà. Storie di chi ha combattuto

Mozzo ricorda l’Assalto a Villa Masnada ad opera della Brigata partigiana Fiamme Verdi “Valbrembo”, avvenuto nel 1944, con uno spettacolo in forma di lettura teatrale e che vedrà sul palco Alessandro Milan.

Mozzo ricorda l’Assalto a Villa Masnada ad opera della Brigata partigiana Fiamme Verdi “Valbrembo”, avvenuto il 25 settembre 1944, e l’Eccidio di Petosino per mano della Guardia Nazionale Repubblicana fascista accaduto fra il 26 e il 27 settembre 1944, con uno spettacolo in forma di lettura teatrale.

«I giorni della libertà. Storie di chi ha combattuto», questo il titolo della serata, vedrà sul palco – in veste di lettore – lo scrittore Alessandro Milan, autore dell’omonimo libro da cui è tratto il reading, accompagnato dalla tromba del jazzista Raffaele Kohler.

Un’occasione per non dimenticare i nomi di uomini e donne che hanno scelto di non voltarsi dall’altra parte. Un viaggio nella memoria attraverso le storie incise nelle pietre d’inciampo. Per ricordare chi, con coraggio, ha scelto di opporsi all’orrore e di donarci il bene più prezioso: la libertà.

L'autore
Giornalista radiofonico presso Radio24 e presidente dell'associazione "Wondy sono io" (impegnata nella diffusione della cultura della resilienza), Alessandro Milan ha scritto i libri “Mi vivi dentro” (DeA Planeta Libri, 2018; poi Mondadori, 2022), “Due milioni di baci” (DeA Planeta Libri, 2019), “Un giorno lo dirò al mondo (Mondadori, 2021) e “I giorni della libertà” (Mondadori, 2023), da cui è tratto lo spettacolo che verrà proposto a Mozzo.
Il libro nasce con la scoperta da parte di Milan, in un giorno d’ottobre, quasi per caso, di una pietra d'inciampo vicino casa. La pietra d’inciampo riporta il nome di Angelo Aglieri, impiegato del Corriere della Sera, arrestato nel maggio 1944 con l'accusa di aver introdotto in redazione una bomba a mano, poi condotto al carcere di San Vittore e da qui deportato al campo di Fossoli.
Determinato a ricostruirne la storia, Milan inizia la sua ricerca. A quella vicenda però se ne intrecciano presto molte altre: la storia di chi allora era soltanto un ragazzino, come Sergio Temolo, e perse il padre per mano fascista il 10 agosto 1944 nell'eccidio di piazzale Loreto, o di chi mise a disposizione il proprio coraggio, come Carmela Fiorili, portinaia del palazzo in viale Monza 23 – noto come il «Casermone» – staffetta partigiana insieme alla figlia, Francesca, e per mesi punto di riferimento sicuro per la resistenza meneghina.
Il risultato è un grande affresco di uomini e donne che, pur non conoscendosi, si trovano legati da un filo invisibile, protagonisti e testimoni della Storia. Le loro vite si sfiorarono tra le strade dello stesso quartiere, della stessa città, Milano, sempre più devastata dai bombardamenti e dalle macerie.

Informazioni

Prezzo: gratuito

Contatti

Telefono: 0354556685
Email: [email protected]

Organizzatore

Data e Ora

Inizio: venerdì 26 settembre 2025 20:30

Fine: venerdì 26 settembre 2025 22:30

Giorni di apertura
L
M
M
G
V
S
D
Documenti

Locandina

Luogo
Auditorium Mozzoni

Mozzo, via Piatti 5