La fregatura di avere un'anima
All'interno della 23esima edizione di «deSidera Bergamo Festival» numerosi appuntamenti in tutta la provincia: Giacomo Poretti torna al Santuario della Cornabusa con un nuovo spettacolo che gira intorno al tema dell’anima, al mistero della vita.

Era il 17 settembre 2015, quando Giacomo Poretti apparve per la prima volta nel cartellone di deSidera Bergamo Festival. Invitato dalla direzione artistica, allora composta solo da Gabriele Allevi e Luca Doninelli, decise di partecipare senza pensarci due volte. Parlò alla Madonna nel santuario che San Giovanni XXIII definiva “il più bello del mondo” perché fatto non da mani d’uomo ma da Dio stesso.
Nello stesso luogo, a 10 anni di distanza, Giacomo Poretti torna al Santuario della Cornabusa con un nuovo spettacolo, ma anche nelle vesti di direttore artistico del nostro festival, insieme a Luca e Gabriele, due amici con cui negli anni ha intrapreso importanti avventure teatrali. Questo nuovo spettacolo gira intorno al tema dell’anima, al mistero della vita, all’educazione dei figli e... al teatro come luogo dove tutto questo che normalmente non si può dire, può finalmente essere detto.
Di e con Giacomo Poretti
Produzione deSidera/Teatro de Gli Incamminati
Torna «deSidera Bergamo Festival», alla sua ventitreesima edizione, con un ricchissimo cartellone che programma in tutta la provincia volti del teatro italiano e attori emergenti. Un festival in costanze crescita, con numeri da record: 70 repliche per quasi 50 diversi titoli in cartellone, 3 progetti speciali, 4 debutti nazionali, un’anteprima nazionale, tre allestimenti speciali per il Giubileo “Pellegrini di Speranza”, 3 nuove produzioni per deSidera 2025.