La lettera
Laboratorio Teatro Officina organizza il Festival internazionale del teatro di gruppo, titolo della rassegna "Segnali Experimenta 2022".

Sabato 30 luglio presso l'Auditorium Comunale di Urgnano (BG), va in scena lo spettacolo "La lettera" a cura della compagnia teatrale Paolo Nani (Danimarca).
Dal 1992 questo spettacolo è in perenne rappresentazione ai quattro angoli del globo. L’hanno visto in Groenlandia e in Cile, in Turchia e in Cina, in Norvegia e in Giappone. Oltre 1.300 repliche per questo piccolo, perfetto meccanismo che continua a stupire, anche dopo averlo visto decine di volte, per la sua capacità di tenere avvinto il pubblico alle sorprendenti trasformazioni di un formidabile artista.
Paolo Nani, solo sul palco con un tavolo e una valigia di oggetti, riesce a dar vita a 15 micro-storie, tutte contenenti la medesima trama ma interpretate ogni volta da una persona diversa. Perché non si smette mai di ridere per tutta la durata dello spettacolo? La risposta sta nella incredibile precisione, dedizione, studio e serietà di un artista che è considerato a livello internazionale uno dei maestri indiscussi del teatro fisico.
Il tema de “La lettera” è molto semplice: un uomo entra in scena, si siede a un tavolo, beve un sorso di vino che però sputa disgustato, contempla la foto di una donna e scrive una lettera. La imbusta, affranca e sta per uscire quando gli viene il dubbio che nella penna non ci sia inchiostro. controlla e constata che non ha scritto niente. Deluso, esce. Tutto qui.
La storia de “La lettera” si ripete 15 volte in altrettante varianti come: all'indietro, con sorprese, volgare, senza mani, horror, cinema muto, circo, ecc. “La lettera” è uno studio sullo stile, sulla sorpresa e sul ritmo, portati all'estremo della precisione ed efficacia comica, nella costante evoluzione dello spettacolo che si replica da oltre 30 anni.
Di e con: Paolo Nani
Regia: Nullo Facchini