Il mio letto è una nave
Per la 37esima edizione del festival internazionale del teatro di gruppo «Segnali Experimenta» uno spettacolo di Teatro Tascabile di Bergamo.

Il TTB ringrazia per l’aiuto e il sostegno Luca Fabbri, Nicola Rota e Mirella Schino, senza i quali lo spettacolo non sarebbe stato possibile.Il luogo dello spettacolo è una stanza abbandonata, forse una soffitta. Un luogo in cui giocare, sognare, inventare. In cui avere paura, in cui incontrare fantasmi e vivere avventure. Un posto da bambini, ma anche quella stanza segreta in cui alcuni artisti continuano a tornare tutta la vita. Le storie dello spettacolo vengono da racconti di Robert Luis Stevenson e di Sidonie-Gabrielle Colette. I personaggi sono tre, due ragazzini, Robert, Gabrielle e un piccolo fantasma, condividono un tempo sospeso tra immaginazione e magia racchiuso tra due rintocchi dell’orologio. L’intreccio è più o meno quello di una poesia di Stevenson:Abbiamo fatto una nave sulle scale, Con delle vecchie sedie, e all’Arsenale l’abbiamo stivata coi cuscini del divano per navigare nell’oceano lontano. Abbiamo navigato per settimane, e conosciuto le cose più strane poi Tom è caduto, “un uomo in mare!” E son rimasto solo a navigare.
Genere: teatro d’attore
TEATRO TASCABILE DI BERGAMO
Attori: Alessia Baldassari, Simone Noris, Alessandro Paganoni e Marta Suardi
Coordinamento artistico: Tiziana Barbiero