Buon Natale Babbo Noè
Una storia che offre uno sguardo sul Natale, ma anche su costumi e leggende del mondo intero in uno spettacolo in cui movimento, musica, poesia e canto si fondono in un intreccio divertente che arriva al cuore.
Noè non voleva, ma Dio lo ha proprio obbligato: deve costruire una grande arca per salvare gli animali dal diluvio universale. Dopo quaranta giorni di piogge e tempeste tutto viene sommerso dall’acqua. Poi una colomba, e l’annuncio della salvezza. Ma cosa porta nel becco? Un ramo d’ulivo?
No, un ramo di albero di Natale!
E sarà proprio lui con le sue palline colorate e le sue luci sfavillanti a raccontare al Profeta la storia degli alberi che ripopoleranno la Terra: la quercia immortale, il melograno della fortuna, il baobab della medicina, la mela di Newton, il caco sopravvissuto alla guerra... Alberi importanti, preziosi, persino magici in cui popoli interi hanno trovato rifugio e sostentamento.
Sulla scena un tavolo, un ombrellone e una damigiana prendono corpo nelle mani e nella voce dell’attore e diventano i personaggi di una storia che fonde tradizione e fantasia. Uno sguardo sul Natale, ma anche su costumi e leggende del mondo intero in uno spettacolo in cui movimento, musica, poesia e canto si fondono in un intreccio divertente che arriva al cuore.
Nato dall'idea di Claudio Simeone, lo spettacolo vede la collaborazione con Abderrahim El Hadiri, entrambi appartenenti a Cicogne Teatro.
