Il Minotauro
Prosegue "deSidera Bergamo Festival": in scena Roberto Anglisani, accompagnato da Adriano Cancro al violoncello.
Ne Il Minotauro di Dürrenmatt, viene messa in evidenza la solitudine del diverso e il suo desiderio di incontrare l’altro.
Il Minotauro è rinchiuso in un labirinto di specchi creando per lui una finta moltitudine di minotauri che lo circondano, ma che lo rendono ancora più solo.
Un altro testo, che ha ispirato il nostro lavoro, è il racconto di Borges, Asterione che ci descrive le reazioni della gente alla vista del Minotauro che è uscito dal labirinto, reazioni così violente e discriminanti che il Minotauro torna a rifugiarsi nella sua prigione. Il labirinto, creato per difendere gli uomini dal Minotauro e per difendere il Minotauro dagli uomini. Il drammaturgo Gaetano Colella ha immaginato un incontro tra il Minotauro e Icaro ragazzino.
I due si incontrano grazie ad un pallone lanciato per sbaglio nel labirinto dove Icaro vedrà per la prima volta “Il Mostro” che tutti temono. Pian piano Icaro diventa suo amico e ascolta i suoi racconti fino a tentare di difenderlo da Teseo, venuto per ucciderlo. Non ci riuscirà e non gli resterà altro che difendere il suo amico in un discorso alla città di Creta che non ha saputo ascoltare e amare uno dei suoi figli.
con Roberto Anglisani
violoncello Adriano Cancro
testo di Gaetano Colella
regia Maria Maglietta
Clicca qui per prenotare o chiama il Comune di Cologno al Serio 035 4183501 (int. 5)
In caso di maltempo Auditorium scuole medie
Torna l’estate e torna deSidera, appuntamento fisso da ben diciannove anni: più di quaranta appuntamenti teatrali dedicati al pubblico adulto nei luoghi più suggestivi di Bergamo e provincia, anche quest'anno con grandi interpreti e storie intense per sorridere, riflettere e tornare a guardare insieme le stelle, ascoltando i palpiti dei nostri cuori.
Diversi i filoni che anche quest’anno caratterizzano la rassegna, tutti nati dal dialogo proficuo portato avanti con amministrazioni, associazioni, parrocchie ed enti che a vario titolo hanno a cuore la valorizzazione del proprio territorio attraverso proposte di senso, quali sono quelle di deSidera. Spazio al teatro sacro (vocazione originaria della rassegna), ma anche ai grandi testi della letteratura e del teatro, senza dimenticare il teatro comico e le incursioni nel mondo della musica.
Foto di Luca d'Agostino