Giornate Fai 2024

Tornano in tutta Italia le Giornate Fai di Primavera, l'evento dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del Paese. In provincia di Bergamo gli eventi sono organizzati da Delegazione e Gruppo Fai Giovani di Bergamo, Gruppo Fai Bassa Bergamasca, i beni Fai Mulino di Baresi e Palazzo Moroni.
Le aperture e le attività sono localizzate tra la città di Bergamo, la Valle Seriana, la Valle Brembana e la Bassa Bergamasca, in particolare a Bergamo, Pradalunga, Zogno, Baresi di Roncobello e Urgnano.

Il titolo delle Giornate di quest'anno è "È primavera, che festa di colori!" e si caratterizzano per la ricerca di posti apparentemente minimi, meno noti e solitamente inaccessibili, che raccontano il passato, la storia e la cultura della provincia.

A Baresi di Roncobello si potrà visitare il mulino "Maurizio Gervasoni", edificio rurale risalente al XVII secolo.

In città, invece, si avrà la possibilità di scoprire la storia di Palazzo Moroni, visitandone le sale secentesche e il giardino (che si potrà vedere sotto la guida del giardiniere che lo cura), e il Collegio Baroni, oggi sede del dipartimento di Lettere, Filosofia e Comunicazione dell'Università degli Studi di Bergamo.

A Pradalunga, inoltre, i luoghi da visitare saranno il Santuario della Beata Vergine della Forcella, il Museo laboratorio delle Pietre Coti e Casa Morina.

A Zogno, poi, si farà un giro intorno al colle dello Spirito, con l'originale itinerario di visita ideato per le Giornate Fai di Primavera, che permetterà di scoprire il complesso di edifici religiosi e di servizio che circonda il sagrato della parrocchiale di San Lorenzo, oppure visitare la Casa Museo Bortolo Belotti e il Museo delle Arti Gabanelli.

Infine, nella Bassa Bergamasca, a Urgnano, sarà possibile scoprire la Rocca Albani, la Torre campanaria del Cagnola, la torre di pietra più alta in Italia, la chiesa della Santissima Trinità e il Convento dei Padri Passionisti.