Il Museo Diocesano Bernareggi e l'Aula Picta
un viaggio affascinante attraverso secoli di arte e storia, alla scoperta di uno dei musei più significativi di Bergamo. Il Museo Bernareggi, riaperto il 27 settembre, offre una straordinaria collezione di opere che raccontano la storia della città.
La nostra guida vi accompagnerà in un viaggio affascinante attraverso secoli di arte e storia, alla scoperta di uno dei musei più significativi di Bergamo. Il Museo Diocesano Adriano Bernareggi, riaperto il 27 settembre nella sua nuova sede in piazza Duomo, offre una straordinaria collezione di opere che raccontano la storia della città e della sua cultura religiosa.
Durante la visita, avrete l'opportunità di vedere più di 60 opere, tra cui capolavori di maestri come Lorenzo Lotto, Giovanni Battista Moroni, Andrea Previtali, e Giacomo Manzù. Dalla splendida Pala di San Bernardino di Lotto, che sarà esposta nell'incantevole Aula Picta, alla Trinità e l’Assunzione di Maria dello stesso artista, ogni sala del museo è una tappa che svela un pezzo fondamentale della storia artistica e religiosa di Bergamo.
Visiterete dieci sale espositive disposte su due piani, dove si alternano dipinti, sculture, arredi liturgici e oggetti preziosi, risalenti dal Trecento al Novecento. Un percorso che non solo esplora l'evoluzione dell'arte sacra, ma anche il rapporto tra religione e cultura in un periodo di straordinari cambiamenti.
La guida vi racconterà anche la storia del vescovo Adriano Bernareggi, che nel 1961 fondò il museo e la cui passione per la cultura religiosa ha contribuito a preservare e valorizzare queste opere.
Una visita che non solo arricchirà la vostra conoscenza dell'arte, ma vi farà entrare nel cuore pulsante della storia di Bergamo, tra fede, bellezza e memoria.
Il ritrovo sarà 15 minuti prima dell'inizio davanti al Museo Diocesano in Piazza Duomo.
