Centrale Enel dei Dossi

La centrale presenta degli elementi stilistici ed architettonici comuni alle altre centrali poste sul fiume Serio, in particolare il motivo della costruzione in pietra a vista. Negli interni sono ancora visibili le originarie decorazioni geometriche in pietra.
Gli uffici e la casa dei dipendenti sono caratterizzati da uno stile a chalet che richiama l’architettura alpina.
La centrale appartenente alla Società Orobia diventa proprietà Enel nel 1964.
La centrale convoglia le acque del lago Barbellino e del fiume Serio fino alla centrale di Villa d’Ogna attraverso una serie di centrali idroelettriche situate lungo il Serio (Gandellino, Gromo, Ardesio, Villa d’Ogna) e attraverso una serie di canalizzazioni che collegano tra loro le centrali stesse.
Il salto delle acque sfruttato dalla centrale è di 2000 metri.